Non si fermano le truffe agli anziani nel Lecchese: le indicazioni dei Carabinieri
I raggiri sono avvenuti tramite diverse modalità
Continuano a verificarsi nel territorio della Provincia di Lecco, in particolare nei comuni di Abbadia Lariana, Mandello del Lario e Lierna, alcune truffe in danno di persone anziane da parte di persone qualificatesi come Carabinieri/Avvocati e/o dipendenti di Enti che forniscono servizi di pubblica utilità (luce, acqua, gas, etc.).
In particolare nei giorni 1° e 2 luglio, ignare vittime sono state contattate via telefono da truffatori che, riferendo di arresti/denunce o incidenti stradali occorsi in danno di loro congiunti prossimi, hanno richiesto del denaro per evitare ulteriori più gravi conseguenze.
Pertanto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, invitano nuovamente la cittadinanza, con particolare riferimento alla fasce più deboli della popolazione a:
- diffidare da chi vuole entrare in casa qualificandosi come Carabiniere/ Avvocato/dipendente di enti pubblici che forniscono servizi di pubblica utilità;
- ricordare che gli appartenenti alle Forze di Polizia si presentano presso le abitazioni private indossando di norma le uniformi e MAI richiedono denaro in contante e/o preziosi;
- impedire, nei casi sospetti, l’accesso alle persone di cui non è nota l’identità, chiamando il 112 o la Stazione dei Carabinieri, oppure richiedendo la presenza di qualche vicino o familiare;
- considerare che, in occasioni di chiamate telefoniche, spesso i truffatori non interrompono la chiamata per cui le vittime, dopo aver riagganciato e composto un altro numero, interloquiscono nuovamente con i malfattori.