Non è Le Mans ma Colle Brianza: in tanti alla "24 ore di preghiera"
Un momento più personale e profondo lo hanno vissuto coloro che hanno potuto sperimentare l'esperienza della preghiera in cuffia, immersi in un atmosfera più intima

Non è Le Mans ma Colle Brianza: in tanti alla "24 ore di preghiera". Tra sabato 29 e domenica 30 marzo, si è svolta la 24 ore di preghiera della Comunità Pastorale Madonna del Sasso di Colle Brianza dove, per una intera giornata, la chiesina di Nava non è mai rimasta vuota ma bensì presidiata da bambini, ragazzi, genitori, donne e uomini, gruppi e associazioni, volontari e anche dai rappresentanti dell'Amministrazione comunale.
Non è Le Mans ma Colle Brianza: in tanti alla "24 ore" di preghiera
"Sono stati davvero tantissimi coloro che sono passati nell'arco delle 24 ore e si sono presi un momento per fermarsi dalla frenesia di ogni giorno e guardarsi dentro, incrociando lo sguardo con Gesù - ha spiegato la referente dell'iniziativa Giulia Riva - Possiamo affermare che in tutto questo tempo, Gesù non è mai rimasto solo".
Un momento più personale e profondo lo hanno vissuto coloro che hanno potuto sperimentare l'esperienza della preghiera in cuffia, immersi in un atmosfera più intima e in cui la concentrazione ha permesso di andare ancora più in profondità con i propri pensieri. Attraverso i dispositivi messi a disposizione infatti, è stato possibile pregare accompagnati da una voce guida in un percorso spirituale appositamente preparato.
"Per ricordarci invece che possiamo vivere portando speranza in ogni giorno - ha proseguito Riva - sono state tante anche le collaborazioni fuori dalla chiesa, a partire dall'incontro con il "portatore di speranza" e clown di corsia Barbamiele (alias Michele Russo, che ha visto coinvolti tutti i bambini".
Grazie alla collaborazione del Gruppo Sportivo i ragazzi hanno potuto inoltre incontrare ed allenarsi con Luca Viscardi, allenatore di pallavolo. Con Campsirago Residenza infine è stata proposta "InNatura", una bellissima ed emozionante esperienza che ha entusiasmato i ragazzi in un viaggio alla scoperta delle meraviglie del creato e della natura.
"Un ringraziamento va a tutti i ragazzi e agli educatori che hanno presidiato la chiesina per tutta la durata dell'evento, specialmente nei turni notturni - ha proseguito Riva - Grazie anche a don Alberto Pirovano che ha proposto e sostenuto l'iniziativa e tutti i volontari che hanno reso possibile tutto quanto".






