L'intervento

Multe ai pescatori nel lecchese. Formenti: «Sanzioni irrogate in maniera indebita»

Il consigliere regionale della Lega ha contestato le sanzioni applicate ai pescatori del lecchese in quanto l'attività di pesca sportiva sarebbe permessa dalle disposizioni del Governo e della Regione

Multe ai pescatori nel lecchese. Formenti: «Sanzioni irrogate in maniera indebita»
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Con l'inizio della Fase 2 nella giornata di ieri (4 maggio 2020), alcuni cittadini del lecchese sono stati sanzionati per aver praticato l'attività di pesca sportiva. Le multe ricevute, secondo il consigliere regionale della Lega Antonello Formenti, andrebbero in contrasto con le disposizioni di Regione Lombardia e del Governo.

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Formenti: «Governo e Regione consentono la pesca sportiva»

«Mi arrivano notizie, da differenti Comuni della Provincia di Lecco, di pescatori che hanno ricevuto multe per la loro attività sportiva, in quanto sarebbe in contrasto con le norme anti-Covid. Si tratta di sanzioni irrogate indebitamente in quanto sia il Governo che la Regione consentono, a partire da oggi 4 maggio, la pratica della pesca sportiva - ha affermato Formenti - L’ordinanza regionale del 3 maggio recita chiaramente che è consentita la pratica della pesca sportiva e amatoriale esercitata individualmente nel rispetto della misura del distanziamento interpersonale, con possibilità di spostamento in ambito regionale».

«Anche il decreto del Governo va nella stessa direzione – ha sottolineato Formenti – nella parte che consente l’attività motoria e sportiva e il fatto di spostarsi all’interno della propria regione per raggiungere il luogo di tale attività. Poiché non vi sono discipline escluse, rientra naturalmente anche l’attività di pesca sportiva».

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