Arrestato per violenza sessuale

Molesta una donna palpeggiandola nelle parti intime, poi aggredisce gli agenti

Il responsabile, un 27enne, è stato fermato dalla Polizia Locale di Monza

Molesta una donna palpeggiandola nelle parti intime, poi aggredisce gli agenti
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Ha atteso che scendesse dal treno per agire. L'ha seguita e l'ha molestata, palpeggiandola nelle parti intime. Poi, nel momento in cui è stato fermato dagli agenti della Polizia Locale, li ha aggrediti.

Molesta una donna palpeggiandola nelle parti intime

E' stato arrestato l'uomo che si è reso responsabile delle terribili molestie ai danni di una donna. Come raccontano i colleghi di primamonza.it, i fatti si sono verificati in stazione, a Monza. Vittima, una donna monzese, classe 1997. Erano circa le 19 quando il treno su cui viaggiava è giunto allo scalo di via Arosio. Mentre scendeva dal treno per tornare a casa, è stata avvicinata da un giovane, classe 1996 che l'ha molestata, palpeggiandola delle parti intime. Terribile gesto che ha poi ripetuto nel momento in cui la donna stava risalendo le scale per uscire dalla stazione.
A quel punto si è ribellata e, uscendo sul piazzale antistante la stazione, ha immediatamente segnalato il fatto a un equipaggio della Polizia locale di Monza, presente per il quotidiano presidio dell'area a tutela dei cittadini. Ricevuta la segnalazione, gli agenti si sono immediatamente messi alla ricerca del responsabile, subito rintracciato.

L'intervento dell'agente fuori servizio

Al momento del fermo, il giovane ha tentato di resistere agli agenti ingaggiando una colluttazione con loro e provocando loro lesioni che, per due sono state giudicate guaribili in giorni sette, salvo complicazioni; il terzo agente coinvolto nei fatti si trovava in stazione, libero dal servizio, per raggiungere la propria abitazione: essendo di lunga esperienza e avendo percepito quanto stava accadendo non ha esitato ad affiancare i colleghi per bloccare l'individuo responsabile della molestia ma, nella colluttazione, ha ricevuto dei colpi al volto per i quali ha dovuto recarsi al pronto soccorso per gli accertamenti che al momento sono ancora in corso e per i quali non vi è ancora una prognosi anche se non risulta aver riportato a lesioni di particolare gravità.

Il responsabile è stato portato in comando in stato di arresto per violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale. Degli eventi è stato immediatamente informato il Pubblico Ministero di turno che, al termine degli accertamenti finalizzati alla certa identificazione, ha disposto l'immediato trasferimento alla casa circondariale di Monza. Ai fini della certa identificazione il reo è stato sottoposto a rilievi foto dattiloscopici presso il comando compagnia dei Carabinieri di Monza che ha prestato immediatamente la necessaria assistenza alla polizia locale di Monza

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