Si torna a celebrare

Messe, a Casatenovo riprendono domenica 24: ecco le nuove regole VIDEO

Sarà attivo un sito web per segnalare la propria presenza.

Messe, a Casatenovo riprendono domenica 24: ecco le nuove regole VIDEO
Pubblicato:

Anche la parrocchia di Casatenovo si prepara alla Fase 2. Come noto, infatti, da lunedì 18 maggio sarà possibile tornare a celebrare le messe in presenza di un numero limitato di fedeli, ma la comunità pastorale guidata da don Antonio Bonacina ha deciso di riprendere con le funzioni religiose a partire da domenica 24 maggio. Ecco perché.

Messe a Casatenovo dal 24 maggio

"Nonostante sia data la possibilità di tornare a celebrare con concorso di popolo a partire da lunedì 18 maggio, la Diaconia ed il Consiglio Pastorale hanno ritenuto di posticipare la ripresa della celebrazione pubblica delle Messe, feriali e festive, a partire da domenica 24 maggio (Messe Vigilari del sabato 23 escluse) - spiega la nota della parrocchia - Aver posticipato di qualche giorno, ci consentirà di avere maggiore tempo a disposizione per adempiere a tutte le richieste contenute nel Protocollo d’intesa del nostro Governo con la Conferenza Episcopale Italiana, e anche di avere più giorni a disposizione per trovare e formare i volontari necessari a garantire che le celebrazioni si svolgano in sicurezza per tutti. Il numero e l’orario delle Messe della domenica seguirà i nostri normali orari, e sarà eventualmente modificato in base al numero dei volontari che avranno dato la loro disponibilità. Per le Messe feriali, invece, ci sembra di poter garantire sin da subito una ripresa secondo gli orari normali, dato il minor afflusso che si riuscirà a gestire anche senza la presenza dei volontari".

Il sito per segnalare la propria presenza

Bisognerà ovviamente rispettare le regole del distanziamento sociale anche negli edifici sacri. "Non abbiamo, ad oggi, altre informazioni da presentarvi ma vogliamo anticiparvi che, per garantire il distanziamento fisico in rapporto alla capienza delle diverse Chiese, sarà necessario (per le sole  Messe festive) segnalare la propria presenza per tempo ad una celebrazione piuttosto che ad un’altra per due ragioni: ogni chiesa potrà ospitare un numero fisso di persone che non potrà essere modificato, e che è calcolato in base ai criteri di capienza e distanziamento; vogliamo evitare la corsa ai posti, garantendo a chi volesse partecipare la serenità di poterlo fare senza “essere rimandato indietro perché non c’è più spazio”. Per questo motivo abbiamo abilitato un nuovo sito della Comunità Pastorale www.chiesadicasatenovo.org tramite il quale sarà possibile segnalare la propria presenza alla Messa domenicale: chi non è pratico di internet si faccia assistere da qualcuno. E' importante capire che non si tratta di una sterile “prenotazione” che dà diritto all’erogazione di un servizio, ma che piuttosto si tratta di una segnalazione responsabile della mia presenza, nel rispetto di chi deve gestire la celebrazione e di chi, come me, vi prenderà parte: se un tempo potevamo permetterci di arrivare in ritardo a Messa, stando stretti sulla panca “tanto uno in più ci sta”, oppure accalcati contro i portali d’accesso, oggi come oggi la situazione ci impone di avere più cura. Queste prassi non hanno a che vedere con il significato sacramentale e spirituale delle nostre assemblee, ma sulla loro dimensione sociale e comunitaria".

La ripartenza

"Per chiudere tutto ci è voluto un istante, per ripartire ci vorrà del tempo… - conclude la nota della parrocchia - per questo invitiamo tutti ad avere pazienza e a far circolare le informazioni nel modo corretto senza distorcerle. Invitiamo sin d’ora chi parteciperà fisicamente alle nostre celebrazioni, ad essere responsabile e consapevole circa le norme da rispettare e che comunicheremo nel dettaglio e per tempo. Invece, consigliamo caldamente e con fermezza i fedeli in condizione di fragilità, oppure affetti da particolari patologie, oppure in età avanzata, a continuare a partecipare alla Santa Messa da casa, poiché continuerà la trasmissione in streaming come fatto finora. Siamo consapevoli che tutto questo ci può sembrare strano: partecipare all’Eucarestia con mascherina e guanti… ci sembra di essere in un film, ma questa è la realtà in cui viviamo e vi possiamo assicurare che tutti stiamo lavorando perché ciò avvenga nel miglior modo possibile e in assoluta sicurezza. Dovremo essere in grado di garantire le misure di distanziamento e di sicurezza per un periodo di tempo indefinito (almeno fino a quando non sarà trovata una cura o il vaccino) e quindi bisogna mettersi di buon grado ad acquisire nuove abitudini sociali".

Seguici sui nostri canali