Maniaco nudo nei pressi di scuola e asilo

Una segnalazione, e non sarebbe nemmeno la prima, che se verificata dalle forze dell’ordine potrebbe creare non poco allarme a Olgiate Molgora e nel territorio meratese.
Nella tarda mattinata di lunedì 23 settembre 2024 poco dopo mezzogiorno una donna ha contattato le forze dell’ordine per segnalare la presenza di un uomo di colore che nei pressi del parco giochi di viale Sommi Picenardi, a pochi passi dalla scuola primaria e dall’asilo, girava nudo ed era intento a praticare autoerotismo.

Maniaco nudo davanti alla scuola primaria di Olgiate

«Davanti alla scuola un ragazzo nero completamente nudo si stava masturbando. Ho chiamato i Carabinieri e ho testimoniato - ha scritto una mamma in una chat di classe chiedendo di far girare l’informazione tra i genitori - Ho visto gente che passava davanti a me e ha abbassato gli occhi».
L’uomo, probabilmente redarguito dalla donna, si sarebbe allontanato di fretta, mentre quest’ultima provvedeva a contattare le Forze dell’ordine. In quel momento, per fortuna, pare che nei pressi non vi fossero bambini, visto che il lunedì alla primaria è in vigore il tempo prolungato e i piccoli alunni si fermano in mensa, mentre i bimbi dell’asilo escono solo il pomeriggio.
Sul posto si è immediatamente portata una pattuglia dei Carabinieri di Brivio, che non sarebbe però riuscita a trovare il presunto maniaco.

Non è il primo episodio in paese

Un episodio simile era accaduto anche in agosto, quando sempre a Olgiate, nella zona di via Pilata, era stato segnalato un uomo impegnato negli stessi atteggiamenti inopportuni. In quel caso, però, chi aveva lanciato l’allarme non si era fatto trovare e non aveva fornito indicazioni più precise affinché le forze dell’ordine potessero rintracciare il maniaco.
Spetterà ora ai Carabinieri approfondire questa nuova segnalazione, che in poche ore ha già fatto il giro del paese creando non poco allarme tra i genitori. «Oggi si sta semplicemente masturbando vicino alla scuola e domani inizierà a molestare i bambini» ha concluso la donna preoccupata nel suo sfogo.