Mancano le bombole d'ossigeno: "Restituite i vuoti"
L'appello arriva da più parti ed è amplificato da Federfarma e ordine dei medici.
Mancano le bombole per l’ossigeno: “Restituite i vuoti”. L’appello arriva da più parti ed è amplificato da Federfarma e Ordine dei medici. Anche la farmacia comunale di Corbetta, nei giorni scorsi, ha fatto girare la richiesta a livello locale. Sarebbero un milione le bombole mancati all’appello: vanno riconsegnate! A raccontare la vicenda sono i colleghi di primamilanoovest.it.
Mancano le bombole per l’ossigeno: “Restituite i vuoti”
Sono oltre 18mila le farmacie aderenti a Federfarma, che sottoscrivono l’appello, in linea con quanto emerso nel corso del Tavolo di confronto avviato dall’AIFA con Federfarma e Assogastecnici (Associazione delle aziende che operano nel campo della produzione e distribuzione dei gas tecnici, speciali e medicinali) per individuare le soluzioni più idonee ad assicurare le terapie necessarie a tutti i malati in assistenza domiciliare.
Obiettivo: riutilizzo
Le bombole riconsegnate in farmacia, come previsto dall’AIFA, potranno essere sanificate e riempite di ossigeno terapeutico per un nuovo utilizzo.
“La restituzione delle bombole di ossigeno in farmacia è necessaria per garantire la disponibilità di ossigeno terapeutico a tutti i malati affetti da patologie respiratorie o colpiti da Covid-19” afferma il presidente di Federfarma Nazionale Marco Cossolo. “A seguito di un monitoraggio effettuato da Federfarma, abbiamo rilevato alcune difficoltà di reperimento di bombole di ossigeno per le cure domiciliari di pazienti affetti da patologie respiratorie o connesse al Covid-19”, chiosa.
Immagine tratta da Federfarma.it