Malore a Ibiza, muore artista originario dell'Isola
Simone d'Auria, architetto bergamasco di 47 anni, era di Brembate Sopra e aveva abitato anche a Longuelo, a Bergamo
Un malore dopo cena è risultato fatale martedì sera (12 giugno) a Simone d'Auria, architetto e artista di 47 anni, originario di Brembate Sopra, che aveva abitato anche a Longuelo.
Come riporta Primabergamo.it, l'uomo, che si trovava a Ibiza, avrebbe avvertito un improvviso dolore all'addome e in seguito ci sarebbe stata la corsa all'ospedale, ma la situazione sarebbe rapidamente degenerata, fino alla morte.
Malore a Ibiza, morto D'Auria
D'Auria era originario del paese dell'Isola bergamasca e faceva parte di una famiglia di produttori di arredamento della zona, di cui rappresentava la terza generazione. Aveva avuto casa anche nel quartiere di Longuelo, ma i suoi impegni lavorativi lo avevano portato in giro per il mondo ed aveva lavorato negli anni per diversi personaggi famosi e marchi importanti.
Nel 2007, per esempio, aveva arredato il negozio di Porto Cervo aperto da Valeria Marini, che l'aveva chiamato perché soddisfatta di come aveva arredato le sue case a Milano e Roma. Aveva però anche lavorato per la casa d'alta moda svizzera Bally, per la quale aveva elaborato il design dei suoi 130 punti vendita in vari Paesi. Era stato inoltre collaboratore del gruppo Ventaglio, per cui aveva curato l'aspetto dell'ex Paradise club a Ibiza ed il Peter Pan di Riccione, ma aveva curato pure il design per una serie di moto MV Agusta e aveva anche ricoperto il ruolo di direttore artistico della catena Starhotels.
Tra le altre realtà con cui aveva collaborato, Lungarno Hotel Collection di Ferragamo, Piaggio, Leica, Sportmax, Paola Frani.
L'attività artistica
Nella sua attività artistica, invece, aveva esposto in vari musei e fondazioni internazionali, come la Triennale di Milano, Moma Nyc, Onu Nyc, Farnesina, Fondazione Mont Blanc, Rosini Gutman Foundation, Art Masters St. Moritz, Art Basel 2018 Basilea, Art Basel Miami 2018, Art Basel Miami 2019, Art Karlsruhe Germany.
«Ho capito che il mio ruolo nel mondo è creare opere d’arte che non siano solo esteticamente belle, ma che trasmettano serenità e gioia» aveva scritto sul suo sito.