L’edicola dell’ospedale Mandic si espande: aperto un punto vendita dentro il presidio

L’edicola dell’ospedale Mandic si espande: aperto un punto vendita dentro il presidio. Lo aveva annunciato solo pochi giorni fa, mentre ufficializzava il passaggio di consegne della sua nuova attività con il precedente proprietario e oggi,  Sampath Gunawardana, neo titolare dell'edicola dell'ospedale Mandic, in via Cerri a Novate, è stato di parola.

L’edicola dell’ospedale Mandic si espande

Da oggi, martedì 8 aprile, è operativo all'interno del presidio ospedaliero un nuovo punto vendita di giornali. Un servizio che tornerà utilissimo alle centinaia di persone che ogni giorno frequentano il Mandic, tra pazienti e famigliari che magari coglieranno l'opportunità di acquistare un giornale per alleggerire le ore o i giorni di degenza e attesa, ma anche il personale della struttura che potrà acquistare i «cartacei» appena finito di lavorare.

 

 

La nuova edicola è ricavata in un locale situato accanto al bar. Il nuovo punto vendita nasce da un'intuizione arrivata tanto al nuovo titolare Sampath Gunawardana, 49enne residente a Verderio, quanto a Francesco Mosca, l'ormai ex proprietario del chiosco di via Cerri, al momento della compravendita dell'attività.

Il passaggio di proprietà era avvenuto appena un paio di settimane fa, dopo che Mosca si era offerto di affiancare Gunawardana per alcuni giorni allo scopo di insegnare al suo successore tutto quello che c'è da sapere sul negozio che aveva gestito nei precedenti quattro anni.

«Mi ha spiegato tutto ciò che c'è da imparare su questo mestiere con grandissima disponibilità» aveva raccontato mostrandosi emozionato e al contempo molto motivato Gunawardana, rivolgendo un sentito ringraziamento a Mosca, il quale aveva ricambiato lanciando un caloroso saluto a tutti i clienti con cui aveva stretto un forte legame in questi anni.

 

 

Mosca, 64enne residente a Malgrate, edicolante da oltre 45 anni, continuerà ad occuparsi delle edicole che gestisce nella stazione ferroviaria di Lecco, mentre il verderese Gunawardana, che è di origini srilankesi e vive in Italia dal 1997, dopo una vita professionale trascorsa nelle pasticcerie di ristoranti e alberghi di lusso a Milano ora si occuperà ogni giorno di aprire di prima mattina le serrande del chiosco di via Cerri e distribuire giornali, oltre a tutto il resto. Con un obiettivo in più: gestire e consolidare anche il punto vendite aperto oggi all’interno dell’ospedale.