Sul Lago di Garda

Le foto della gita postate sui social, poi quel tuffo “maledetto”: si cerca ancora papà Alessandro

A nulla sono valsi, finora, gli sforzi compiuti dai soccorritori per riuscire a ritrovarlo.

Le foto della gita postate sui social, poi quel tuffo “maledetto”: si cerca ancora papà Alessandro
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Proseguono senza sosta le ricerche di Alessandro Redaelli, il 41enne che si era tuffato nel lago di Garda ma non era più riemerso.

Le foto della gita postate sui social, poi quel tuffo “maledetto”

Come riportato anche dai colleghi di primadituttoverona, proseguono anche oggi, martedì 19 luglio 2022, le ricerche nel lago di Garda nella speranza di riuscire a trovare Alessandro Redaelli, 41enne di Lecco che verso le 15.40 di domenica 17 luglio 2022 si è tuffato e, a causa di un malore, non è più riemerso.

Alessandro Redaelli, 41enne originario di Lecco, dal 2019 abita a Peschiera del Garda dove si è trasferito con la famiglia. Il 41enne fino a tre anni fa aveva lavorato per la Gilardoni Raggi X di Mandello come responsabile di produzione, è inoltre conosciuto nel lecchese per la sua attività di disc jockey in eventi pubblici e per una radio locale.

Domenica l'uomo si trovava con la propria famiglia, moglie e due figli piccoli, con il proprio natante nelle acque antistanti la località Rivoltella di Desenzano. Verso le 13.29 ha pubblicato sui social degli scatti per documentare la bellissima giornata che stava trascorrendo sul lago di Garda e aveva scritto: "Giornatina sull’isola del garda:-) e conigli (S.Biagio)".

Poi il tuffo.

alessandro redaelli: le foto della gita postate sui social

Proseguono le ricerche

Dopo essersi tuffato il 41enne si è sentito male e non è più riemerso. A nulla sono valsi, finora, gli sforzi compiuti dai soccorritori per riuscire a ritrovarlo.

Domenica a lanciare l’allarme alla Guardia Costiera era stata la moglie, tramite il numero di emergenza 1530. Immediato l’invio in zona del GC A 58 della Guardia Costiera, già presente nel basso lago per vigilanza, dell’idroambulanza del 118 e di un'unità navale dei Vigili del Fuoco. Richiesto alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Brescia anche l’invio dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco giunti da Bologna con elicottero.

La Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, oltre a inviare anche un’ulteriore unità navale – la MV CP 703 -  già in vigilanza sulla sponda veneta – per le ricerche di superficie, ha richiesto, tramite la Prefettura di Brescia, l’impiego dei Volontari del Garda per le ricerche con strumentazione di profondità – sonar e rov.

Sono state effettuate anche le ricerche di superficie con l’Elicottero dei Vigili del Fuoco , con due unità navali della Guardia Costiera di Salò e con un mezzo navale dei Vigili del Fuoco, così le ricerche di profondità con i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, che si sono immersi sul punto in cui è stato visto il diportista, nonché con la strumentazione Sonar e ROV in dotazione ai Volontari del Garda.

Ieri, lunedì 18 luglio 2022 sono proseguite le ricerche dell'uomo 41enne. Risorse dei Vigili del Fuoco in campo: Unità di Comando Locale con 2 Servizio di Topografia Applicata al Soccorso/ Sub VE/Nucleo nautico con due conduttori imbarcazione e un soccorritore acquatico.

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