La Polizia scopre un vero e proprio... condominio della droga
Arrestati due spacciatori di origini magrebine che abitavano nello stesso stabile ma in due appartamenti diversi.
Un vero e proprio condomino della droga. A scoprirlo sono stati gli uomini della 4^ Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Lecco che hanno fatto scattare le manette intorno ai polsi di due spacciatori di origini magrebine che abitavano nello stesso stabile ma in due appartamenti diversi.
Il condominio della droga a Nibionno
Gli arresti sono stati effettuati nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 maggio 2020, in un condominio di via Gaggio a Nibionno. Grazie alcune ad segnalazioni confidenziali infatti gli agenti hanno predisposto una indagine contro il traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il blitz di ieri è stato preceduto da appostamenti e pedinamenti effettuati negli ultimi giorni che hanno permesso ai polIziotti di notare movimenti sospetti di alcuni uomini di origine nordafricana che uscivano dallo stesso condominio di Nibionno. Nel pomeriggio di ieri, dopo aver seguito gli spostamenti dell'auto di uno dei sospettati, i poliziotti hanno deciso di fermare la Volkswagen Golf con a bordo T. K., marocchino del 1978, regolare sul territorio nazionale pregiudicato per reati in materia di stupefacenti. All’interno di un vano nascosto nel sedile dell’auto i poliziotti hanno scovato i 30 grammi di cocaina, A quel punto è scattata la perquisizione domiciliare nell'abitazione del pusher.
E' stato proprio quest'ultimo a segnalare alle forze dell'ordine che nell'appartamento sotto al suo abitava. Seconda perquisizione quindi, questa volta in casa di E. K. M., anche lui di origini marocchine, classe 58, incensurato e con regolare permesso do soggiorno. Con grande sorpresa degli agenti di polizia, nell’appartamento di quest’ultim oerano nascosti 41 grammi di cocaina, divisa in dosi, un bilancino di precisione e 1300 euro in banconote di piccolo taglio.
Entrambi sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio e nella mattinata oggi, venerdì 22 maggio 2020, a seguito della convalida, il giudice del Tribunale di Lecco ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere per il T. K. e l’obbligo di dimora per E. K. in attesa di giudizio.