Investito da un camion, muore a distanza di mesi
Celso Cagliani, anziano di 79 anni residente a Olgiate, lo scorso 7 dicembre 2022 era stato travolto da un tir nei pressi di Largo Pomeo a Calco
E' morto Celso Cagliani, anziano di 79 anni che lo scorso 7 dicembre 2023 era stato investito da un tir nei pressi di Largo Pomeo a Calco. Troppo gravi le conseguenze dell'incidente che non hanno lasciato scampo all'anziano.
Celso Cagliani molto conosciuto a Olgiate
Un uomo molto conosciuto e apprezzato in paese e non solo: a Olgiate, come a La Valletta, tutti ricordano Celso Cagliani come un uomo di gran cuore. Celso Cagliani ha lavorato per ben 45 anni presso l'impresa Colombo New Scal Spa.
Ne danno il triste annuncio i fratelli Francesca, Teresina, Tarcisio e Adriana e tutti i parenti e amici. Il funerale si è svolto nel pomeriggio di martedì 28 febbraio 2023 nella chiesa di San Zeno.
Investito lo scorso dicembre, è morto
«Ho visto un uomo steso a terra in mezzo alla strada e una donna in piedi al suo fianco con le mani nei capelli». E’ con espressione turbata che il gestore del bar Centrale in largo Pomeo racconta il momento in cui Celso Cagliani, di 79 anni, è stato investito sulle strisce pedonali proprio difronte al locale di cui è da sempre un affezionato avventore e da cui era appena uscito quel mercoledì pomeriggio, poco dopo le 17.
«Conosciamo bene Celso - ha continuato il gestore del bar - è un cliente affezionato. Quando siamo usciti per capire cosa fosse successo, appena ci siamo accorti della confusione, abbiamo visto Celso steso in mezzo alla strada. Era cosciente, anche se la parte bassa della sua gamba non era messa bene. Sembrava aver sbattuto anche la testa, cercava di rialzarsi ma non ci riusciva. Lo abbiamo soccorso e un altro dei nostri clienti gli ha portato un cuscino».
Ad oggi, la dinamica dell’investimento è ancora poco chiara: «Si dice che sia stato colpito dal rimorchio di un camion o di un tir - ha raccontato l’uomo - ma sono chiacchiere da bar, personalmente non ho visto niente, quindi non saprei dire cosa sia successo».
L’ipotesi più probabile, però, sembrerebbe essere proprio quella dell’investimento da parte di un camion, che avrebbe urtato l’anziano con il proprio rimorchio e non si sarebbe poi fermato. E’ ancora da stabilire l’effettiva consapevolezza del fatto da parte dell’autista, che potrebbe non essersi accorto dell’accaduto. Spetterà ai Carabinieri della compagnia di Merate, intervenuti sul posto, ricostruire le dinamica degli eventi.
Cagliani è stato ricoverato all’ospedale di Lecco, dove è stato sottoposto a un intervento alle gambe, entrambe fratturate, ed è rimasto in coma farmacologico per circa ventiquattr’ore.
«I medici lo hanno sedato e ricoverato in Rianimazione - ha spiegato l’ex sindaco Giuseppe Magni, cliente affezionato del bar Centrale e amico di Cagliani - E’ stato sedato artificialmente per evitare che soffrisse dopo l’operazione ed è anche sotto osservazione per l’ematoma alla testa. Il camion lo ha urtato e sbalzato per quasi 10 metri sull’asfalto. Forse lo ha colpito con il rimorchio senza accorgersene».
Nel weekend, i medici hanno interrotto la sedazione e il 79enne si è risvegliato, lucido, ma sotto shock. A destare le maggiori preoccupazioni, però, sono le gambe dell’anziano, soprattutto quella dove il muscolo sembrerebbe essere stato lesionato, probabilmente schiacciato dalle ruote del camion.
Cagliani è ancora sotto osservazione, dunque, anche per verificare le condizioni dell’ematoma alla testa, che potrebbe risultare problematico soprattutto considerando la sua età.