Incendio in ospedale: maxi mobilitazione a Merate, 14 pazienti trasferiti. Rogo scoppiato in una stanza dove si somministrava ossigeno
Il rogo si sarebbe sviluppato all'interno di una camera situata al quinto piano e precisamente nel reparto di Pneumologia
Maxi mobilitazione nella mattinata di oggi, giovedì 16 giugno 2022 a Merate per un incendio in ospedale, al San Leopoldo Mandic.
Incendio in ospedale: maxi mobilitazione a Merate
Il rogo, le cui cause sono al vaglio delle forze dell'ordine e dei tecnici dei pompieri, secondo le prime informazioni si sarebbe sviluppato all'interno di una camera situata al quinto piano e precisamente nel reparto di Pneumologia del nosocomio meratese. Tutto è successo in una stanza dove viene somministrato ossigeno: all'interno vi era una persona che fortunatamente non ha riportato lesioni.
Non risultano infatti esserci feriti, ustionati o intossicati gravi, ma ovviamente 14 pazienti hanno necessitato il trasferimento in altri reparti per consentire le operazioni di spegnimento dell'incendio e di messa in sicurezza dell'area.
Carabinieri e quattro squadre di Vigili del fuoco sul posto
Come detto l'allarme è scattato nella prima mattinata di oggi: sul posto si sono precipitati i Vigili del fuoco del distaccamento di Merate e anche quelli del comando di piazza Bione a Lecco. Diverse le squadre mobilitate e quattro i mezzi di pronto intervento tra i quali anche una autoscala.
Al Mandic sono anche giunte due auto pompa serbatoio e un mezzo del nucleo Nbcr. Si tratta di un gruppo specializzato dei Vigili del fuoco che viene chiamato a intervenire in situazioni eccezionali, ad esempio quando esiste un fondato pericolo di contagio da sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche che potrebbero provocare gravi danni a persone, animali o cose.
Non solo ma in ospedale si sono precipitati anche i Carabinieri della Compagnia di Merate. Come detto le zone che sono state interessate dall'incendio, e soprattutto dal fumo, sono state inibite e 14 pazienti sono stati trasferiti in altri reparti in attesa della completa messa in sicurezza.