“Vicinanza all’ordine delle monache, alla diocesi e alla comunità che in quel luogo ha trovato, per generazioni, preghiera e conforto”.
Con queste parole, nel pomeriggio di oggi, domenica 12 ottobre 2025, il presidente della Regione Attilio Fontana ha commentato il devastante incendio che ha completamente distrutto il monastero della Bernaga, a La Valletta Brianza.

“Di fronte al devastante incendio che ha colpito il Monastero della Bernaga, esprimo la mia vicinanza all’ordine delle monache, alla diocesi e alla comunità che in quel luogo ha trovato, per generazioni, preghiera e conforto – questo il pensiero rivolto ai social dal governatore lombardo – Le fiamme hanno distrutto un luogo storico del nostro territorio, le cui radici affondano nel Medioevo, ferendo la memoria e l’identità della nostra terra. In quel monastero tanti giovani hanno vissuto momenti importanti del loro cammino di fede, ricevendo i sacramenti, tra cui anche il giovane San Carlo Acutis che lì fece la sua prima comunione”.
Come confermano fonti ufficiali dei Vigili del fuoco, la storica struttura è andata completamente distrutta. Durante le concitate fasi di spegnimento, i pompieri sono riusciti a mettere in salvo alcune opere d’arte conservate all’interno dell’edificio, tra cui sembrerebbe anche il quadro e la reliquia del santo Carlo Acutis.

Le indagini per accertare le cause del rogo sono state affidate al Nucleo Investigativo Antincendi della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia: secondo le prime informazioni raccolte sembra si possa essere trattato di un corto circuito partito dalla cella di una delle monache romite che dimoravano nel monastero.

Stando alla ricostruzione dei fatti, le 21 suore del monastero della Bernaga (una, madre Emanuela, era già ricoverata in ospedale a Lecco) erano al piano inferiore della struttura per seguire davanti alla televisione la preghiera del Papa per la pace.
La loro attenzione è stata richiamata dalle urla di una consorella che, dal piano superiore, ha visto le fiamme.
Le religiose hanno tentato di spegnere l’incendio, senza riuscirci: a quel punto hanno abbandonato l’edificio e chiamato i soccorsi.

Enorme il dispiegamento di mezzi dei Vigili del fuoco in via Lissolo, impegnati per tutta la serata e tutta la notte con diverse squadre per cercare di domare le fiamme, che hanno distrutto buona parte dell’immobile. Un primo cambio di personale dei Vigili del fuoco è avvenuto nella notte, all’una, un secondo alle 7 di oggi, domenica 12 ottobre 2025.

Le suore, tutte in buone condizioni di salute, sono state portate al municipio a Perego, dove hanno trascorso la serata. Per la notte hanno invece trovato ospitalità dalle Piccole Apostole di Ponte Lambro e in un ricovero vicino a Erba.