Il 24 gennaio sciopero dei treni
Il sindacato Or.S.A ha proclamato uno sciopero dalle ore 3 di domenica 24 gennaio alle ore 2 di lunedì 25.
Il sindacato Or.S.A ha proclamato uno sciopero dalle ore 3 di domenica 24 gennaio alle ore 2 di lunedì 25. "Ciò - precisano da Trenord - Nonostante il periodo di difficoltà che coinvolge tutto il territorio nazionale a causa dell’emergenza pandemica e il richiamo al senso di responsabilità giunto dalla Commissione di Garanzia".
Il 24 gennaio sciopero dei treni
A causa dell’agitazione, i treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord e il servizio Malpensa Express potranno subire limitazioni e cancellazioni. Trattandosi di una giornata festiva, non sono previste fasce di garanzia. Per quanto riguarda i collegamenti aeroportuali, circoleranno autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (in partenza da via Paleocapa 1) e Malpensa Aeroporto. Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori.
La posizione di Trenord
"Nel promuovere un’agitazione per l’intera giornata in questo periodo di emergenza sanitaria, ancora una volta il sindacato Or.S.A utilizza lo strumento dello sciopero in modo pretestuoso, senzamostrare alcuna sensibilità per la situazione straordinaria che la Regione e il Paese stanno vivendo. Contrariamente da quanto affermato, non si è verificata alcuna violazione degli accordi sui turni di lavoro, così come non vi sono stati ritardi nella formazione del personale che, solo nel 2020, ha registrato 20mila ore erogate.
Un atteggiamento ulteriormente aggravato dal rifiuto opposto dal sindacato alla Commissione nazionale di Garanzia che, dopo un confronto con l’azienda, ha richiamato la stessa OrSA al senso di responsabilità, chiedendo di limitare l’orario dell’astensione fino alle ore 18 di domenica 24.
Or.S.A persegue infondati pretesti conflittuali – ha scritto Trenord dando notizia dello sciopero al Prefetto di Milano - tesi a minare le relazioni industriali, a procurare disagio sociale e a screditare l’azienda dinanzi alle pubbliche Autorità con campagne denigratorie a diversi livelli”.
Le disposizioni per il viaggio
A bordo dei convogli è in vigore il limite del 50% di posti occupabili definito dalle Autorità. Per questo, è richiesto ai viaggiatori di occupare tutti i posti a sedere, evitando di sostare in piedi nei corridoi o negli spazi di discesa e salita dalle carrozze. Inoltre, a bordo è necessario indossare la mascherina correttamente – su naso e bocca – per tutta la durata del viaggio, come ricordato da una campagna di comunicazione installata sui treni e nelle stazioni, che segnala le regole da rispettare per viaggiare in modo responsabile.