I cani antidroga di Casatenovo scovano un kg di marijuana
Grazie al loro fiuto è stata trovata una grossa quantità di "erba" a casa di un adolescente.
Importante operazione del Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo, impegnati nel Lodigiano per un servizio ad alto impatto nell’ambito dell’emergenza sanitaria connessa al Covid. Grazie al fiuto dei cani "casatesi" Ocsi e Kato è stato scovato un kg di marijuana a casa di un adolescente.
I controlli dei Carabinieri e dei cani antidroga
Il pomeriggio del 25 settembre 2020 i carabinieri delle Stazioni di Tavazzano con Villavesco, Zelo Buon Persico e Lodi Vecchio, assieme a quelli della Sezione Operativa del N.O.R.M. e con l’ausilio di personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lodi e dei Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo, che sono intervenuti con i cani anti-droga Ocsi e Kato e con quello di polizia Quera, hanno attuato specifici controlli nel comune di Sordio, nel Lodigiano, avendo particolare riguardo al parco pubblico di via Berlinguer, da qualche tempo segnalato come luogo di ritrovo di giovani dediti all’uso di stupefacenti e con anche lo scopo di verificare l’adempimento delle disposizioni governative e prefettizie per contenere il fenomeno epidemico da COVID-19.
Un kg di marijuana a casa di un minorenne
Durante il servizio in casa di V.L., un 17enne di Tavazzano con Villavesco, grazie al fiuto dei due cani anti-droga i carabinieri hanno rinvenuto un kg di marijuana già in fase di essiccazione, denunciando il minore per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.