Furto sacrilego in chiesa a Lesmo, centro della Brianza Monzese che confina con Casatenovo. Rubati i gioielli che adornavano la statua della Madonna. Il colpo è stato messo a segno sabato 6 dicembre, pochi minuti dopo mezzogiorno.
Furto sacrilego in chiesa
I malviventi, come scrive primamonza.it, volto coperto dal passamontagna, prima hanno adocchiato due catenine con diamantini rossi appese al polso della statua della Beata Vergine Maria. Poi hanno atteso che la chiesa di Lesmo, in piazza Roma, si svuotasse dei fedeli rimasti in preghiera e, infine si sono diretti verso l’altare laterale della chiesa Santa Maria Assunta, hanno spaccato con precisione quasi chirurgica la teca in vetro che custodiva la statua e sono riusciti ad impossessarsi dei gioielli, sfilandoli dal polso della Beata Vergine.
Una fuga rocmbolesca
I ladri sono riusciti a scappare dopo una fuga rocambolesca, con due volontari della parrocchia, in chiesa per allestire il presepe, che hanno cercato invano di fermarli. Successivamente un automobilista di passaggio, quando ha visto i due giovani dell’oratorio che rincorrevano i due ladri incappucciati fuori dalla chiesa, ha prontamente fermato la sua vettura e si è messo all’inseguimento dei due uomini, riuscendo a recuperare parte della refurtiva dalle mani di uno dei due malviventi.
Il racconto del parroco, don Mauro Viganò
“Alcuni dei volontari erano indaffarati per gli ultimi preparativi al grande presepe allestito in chiesa – ha dichiarato il responsabile della comunità pastorale don Mauro Viganò – Ad un certo punto hanno sentito un frastuono provenire dall’interno della chiesa. Un rumore conseguente alla rottura del vetro. Inizialmente non hanno ben capito cosa fosse successo però sono subito corsi vicino all’altare per capire cosa stesse accadendo. A quel punto hanno sorpreso i ladri mentre afferravano le collane dalla statua della Madonna. Due giovani coraggiosi hanno provato a rincorrere i malviventi fin sul piazzale della chiesa ma i ladri sono riusciti a far perdere le proprie tracce e a fuggire”.
Così il racconto del parroco ai colleghi di primamonza.it. Ora toccherà alle Forze dell’ordine, prontamente intervenute sul luogo del furto, cercare di risalire ai colpevoli.