Furti in casa e al centro commerciale, arrestati due malviventi
Hanno messo a segno una raffica di colpi nel fine settimana a Usmate Velate, in provincia di Monza e Brianza e a pochi chilometri dal Casatese

Furti in casa e al centro commerciale, arrestati due malviventi: hanno messo a segno una raffica di colpi nel fine settimana a Usmate Velate, in provincia di Monza e Brianza e a pochi chilometri dal Casatese, dove nelle scorse settimane si sono registrati diversi furti tentati e riusciti.
Furti in casa e al centro commerciale, arrestati due malviventi
Come riporta Prima Monza, i due malviventi avrebbero colpito in particolar modo la zona del Centro commerciale di via Deledda. I colpi sono avvenuti tra venerdì e sabato.
Nel mirino dei ladri box e cantine, ma anche negozi come la pizzeria e la farmacia, ultima "tappa" del raid notturno. Ad accorgersi dell'incursione è stato lo stesso titolare grazie all'antifurto collegato al proprio cellulare. Immediatamente è partita la chiamata al 112, con i Carabinieri della stazione di Arcore che si sono precipitati in zona intercettando i due ladri intenti a dirigersi verso altre attività del circondario.
In manette sono così finiti due uomini di origine romena. Addosso avevano ancora la refurtiva dei colpi appena messi a segno: qualche centinaia di euro, tre computer portatili usati e un portafogli. Nello zaino di uno di loro sono stati ritrovati anche gli attrezzi da scasso utilizzati nel raid. I due balordi sono stati individuati mentre giravano per il paese a bordo di due biciclette, che poi sono risultate anch'esse rubate.
Accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito, nella mattina seguente sono stati immediatamente giudicati per direttissima in Tribunale a Monza. I due, davanti al giudice Carlo De Marchi, hanno dichiarato di aver agito unicamente allo scopo di racimolare i soldi per procurarsi della droga. Motivazione alquanto plausibile dal momento che anche in tribunale si sono presentati in evidente stato di alterazione a causa di stupefacenti. Al termine del processo, uno dei due due, pluripregiudicato, è stato condotto in carcere; l'altro, incensurato, è stato denunciato a piede libero.