Frana sull'alzaia dell'Adda: consegnate in regione le firme raccolte per la riapertura dello Stallazzo
La chiusura del Ristoro Stallazzo, situato lungo l'Alzaia dell'Adda a Paderno d'Adda, ha rappresentato un grave danno per il territorio

Le firme raccolte in favore della riapertura del Ristoro Stallazzo, ancora chiuso a seguito della frana sull'Alzaia dell'Adda a Paderno, sono state consegnate oggi, martedì 11 marzo 2025, al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e all'assessore Gianluca Comazzi. A portarle, Luigi Gasparini, presidente, e i membri della Cooperativa sociale Solleva, che gestisce il punto di ristoro. Si tratta di 2.963 firme digitali e circa 1.000 firme cartacee.
Frana sull'alzaia dell'Adda: consegnate in regione le firme raccolte per la riapertura dello Stallazzo
“Le adesioni raccolte per la riapertura del Ristoro Stallazzo, che superano le 4000 in totale, sono il risultato dell'impegno della Cooperativa Solleva e del grande sostegno della comunità - ha dichiarato il Consigliere Regionale lecchese Giacomo Zamperini, presente alla consegna delle firme - Queste firme testimoniano quanto questo luogo sia fondamentale per la coesione sociale e per la sicurezza del territorio. Lo Stallazzo è un punto di riferimento non solo sotto l'aspetto territoriale, ma anche sociale, grazie alle attività promosse dalla cooperativa. La sua chiusura non ha rappresentato soltanto una difficoltà economica per questa realtà, ma ha interrotto anche un importante spazio di inclusione sociale e di presidio lungo il fiume Adda. La riapertura dell’alzaia e la riattivazione del punto di ristoro sono quindi una priorità per il benessere della comunità e per la sicurezza di chi frequenta la zona. Desidero ringraziare l'Assessore Regionale Gianluca Comazzi per l'interesse concreto mostrato verso questa realtà locale.”
La chiusura del Ristoro Stallazzo, situato lungo l'Alzaia dell'Adda a Paderno d'Adda, ha rappresentato un grave danno per il territorio. La cooperativa sociale Solleva, che ne gestiva il funzionamento, ha dovuto sospendere l'attività dal 2 dicembre 2024 a causa della frana che, lo scorso maggio, aveva interrotto il percorso pedonale all'altezza di Cornate d'Adda, riducendo drasticamente l'afflusso di visitatori.
In risposta, le Province di Lecco e di Monza, attraverso i fondi incassati dalle concessioni idroelettriche, hanno stanziato a dicembre 1,5 milioni di euro per il ripristino dell'area colpita dalla frana e per la riapertura di uno dei percorsi pedonali più frequentati della regione.
“Lo Stallazzo – ha concluso Zamperini – è un tesoro anche dal punto di vista dello sviluppo turistico. Per questo motivo, insieme al collega Jacopo Dozio, ci attiveremo con l'Assessore Regionale al Turismo, Barbara Mazzali, per esplorare opportunità di intervento e per rilanciare il turismo in quest'area, che ha ancora molto da offrire.”
“Questa mattina al Pirellone insieme al collega Zamperini ho incontrato l’assessore Gianluca Comazzi, il presidente della Cooperativa Solleva Luigi Gasparini e la direttrice Erika Grandi - ha detto il consigliere azzurro - per discutere il ripristino del passaggio dopo la frana che ha colpito l’area che dà accesso allo Stallazzo dalla parte di Cornate lo scorso maggio. Dozio ha anche evidenziato che “la Regione ha risposto presente a questo problema del nostro territorio mettendo a disposizione 1,5 milioni di euro, ora attendiamo l’intervento della Provincia di Monza e il Comune di Cornate per la realizzazione dei lavori di ripristino.”