Il progetto

Ecco come sarà la nuova scuola primaria di Bulciago FOTO

Costerà 3 milioni e 500mila euro, ma grazie a un bando il Comune dovrà sborsarne soltanto 700mila.

Ecco come sarà la nuova scuola primaria di Bulciago FOTO
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Una nuova scuola, predisposta per la didattica 3.0, moderna e sicura, ma anche un «civic center» aperto alle associazioni e all’intera comunità.
Costerà tre milioni e 500mila euro la nuova scuola primaria di Bulciago che verrà costruita sulle macerie di quella già esistente, ma grazie a un bando del Miur che garantisce, a fondo perduto, l’80 per cento dei costi di realizzazione, il Comune ne dovrà sborsare soltanto 700mila, già accantonati grazie all’avanzo di Amministrazione e agli oneri.
A seguire tutto l’iter progettuale, culminato nei mesi scorsi con il progetto esecutivo-definitivo realizzato dallo studio Tekn&Co srl di Onore, nella Bergamasca, è stato il sindaco Luca Cattaneo, con il suo vice e assessore all’Istruzione Raffaella Puricelli e l’assessore ai Lavori pubblici Tonino Filippone.

La nuova scuola costerà 3 milioni e mezzo

«E’ stato un lungo percorso, iniziato con una serie di interventi riguardanti la sicurezza della nostra scuola, come la controsoffittatura e i lavori sulla fognatura. Il plesso risale agli anni Cinquanta, è stato realizzato in tre lotti differenti e si trova anche in una posizione un po’ particolare, su una collinetta - ha esordito il sindaco ricostruendo tutto l’iter - Durante il primo mandato abbiamo avviato alcuni studi sulla staticità e la sismicità della nostra scuola. Ne è emerso che non vi erano grandi problemi, ma quando nel 2018 il Miur ha aperto questo bando ci è sembrata un’opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire». E così il Comune di Bulciago ci ha provato, classificandosi 32esimo in graduatoria (l’unico Comune lecchese insieme a Olgiate Molgora) e portando a casa due milioni e 800mila euro. «A farci guadagnare punti sono stati da un lato tutti questi studi che avevamo già fatto realizzare durante il primo mandato, ma dall’altro anche la proposta di costruire non solo una nuova scuola, ma anche un centro civico per tutta la comunità - spiega il vicesindaco Puricelli - Inizialmente ci eravamo chiesti se mantenere la scuola in via Roma, dove si trova da sempre, o spostarla. Quando nel primo mandato ci eravamo interessati ad un altro bando avevamo valutato anche la zona dell’ex cinema, di fronte alla scuola, perché si poteva intervenire su terreni non di proprietà comunale ma gestiti tramite una convenzione, in questo caso con la parrocchia. Questo bando invece imponeva che il terreno fosse già di proprietà del Comune e l’unica altra opzione era il centro sportivo di via don Guanella, precisamente l’area dove c’è il campo da calcio in ghiaia. La scuola però è nel centro del paese, vicino alla chiesa, all’oratorio, all’asilo e al municipio e allora abbiamo deciso di lasciarla dov’è».

 

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La nuova scuola verrà costruita sulle macerie di quella attuale

Se in un primo momento si era pensato di riqualificare l’attuale struttura, che pur sarebbe stata sventrata e avrebbe conservato soltanto fondamenta e pilastri, le ulteriori analisi, svolte anche con l’utilizzo dei droni, hanno confermato che avrebbe avuto più senso, dal punto di vista della sicurezza ma anche del risparmio energetico, ricostruire il plesso ex novo. «Non è stata una scelta semplice, ma così avremo una scuola con tutti i crismi - prosegue il vicesindaco, illustrando poi nel dettaglio come sarà la nuova struttura - Ci abbiamo ragionato molto, sia noi come Amministrazione ma anche con i progettisti e la dirigente scolastica del comprensivo Chiara Giraudo. La scuola sarà su un unico piano, così da essere più facilmente controllabile e così da eliminare anche le barriere architettoniche. Avrà otto aule di circa 50mq l’una, alcune delle quali saranno adibite a laboratori, un locale polivalente e all’ingresso una sorta di anfiteatro a gradoni che verrà utilizzato per gli spettacoli. Gli arredi scolastici saranno tutti nuovi e non ci sarà più l’aula informatica, ma una tecnologia moderna che potrà spostarsi di classe in classe. La mensa diventerà un vero e proprio punto di cottura, con la possibilità di fornire pasti appena preparati ai ragazzi e di cucinare in caso ci siano feste o eventi organizzati dalle associazioni. La palestra sarà completamente rifatta e avrà una vetrata che dà sul verde».
Anche la parte esterna verrà completamente rivista, come spiega il primo cittadino: «Interverremo sul parcheggio ma anche sull’area verde a fianco della scuola, che verrà completamente ripensata e sarà a disposizione di tutta la cittadinanza in orario extrascolastico».
Un intervento importante, che gode anche del contributo di 10mila euro di un’azienda che ha sede in paese: «Al di là dell’impegno economico in sé, questa sponsorizzazione è stata fondamentale perché ci ha permesso di guadagnare ulteriori punti in graduatoria. E’ bello vedere che anche il paese crede in questo progetto, che per noi è stato dapprima un sogno e poi una sfida, ma che rappresenta il futuro dei nostri ragazzi, che guideranno la Bulciago di domani».

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I lavori inizieranno a giugno

I lavori inizieranno a giugno di quest’anno, appena terminato l’anno scolastico, e dovrebbero terminare per settembre 2022. «In quel lasso di tempo, con ogni probabilità, i bambini verranno trasferiti in oratorio; stiamo valutando proprio con il nostro parroco don Giovanni Colombo la fattibilità di questa soluzione temporanea. Altrimenti utilizzeremo i classici moduli componibili, collocati sempre nella zona dell’oratorio, quindi a pochi passi dall’attuale scuola» spiega Cattaneo.
Tra meno di due anni, quindi, bambini e comunità intera avranno un nuovo luogo per ritrovarsi, per imparare ma trascorrere insieme momenti all’insegna dello scambio e della condivisione. «Crediamo molto nella scuola e nel fatto che un paese abbia bisogno di un suo cuore, di uno spazio in cui riunirsi. Finalmente lo avremo, è un sogno che si avvera» concludono Cattaneo e Puricelli, osservando con soddisfazione i rendering del nuovo plesso, che sono stati presentati in Consiglio comunale nella serata di lunedì scorso.

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