E' meratese l'uomo che ha violato la zona rossa per la bresaola: "Volevo fare felice mia mamma"
Il protagonista del tanto discusso episodio è partito dalla Brianza ed è giunto fino alla Valchiavenna.
E' un meratese l'uomo che ha violato la zona rossa per andare fino in Valchiavenna per comprare la bresaola. Alle forze dell'ordine che lo hanno fermato per chiedergli cosa ci facesse da quelle parti in barba alle restrizioni del Dpcm avrebbe detto, allargando le braccia: "Volevo fare felice mia mamma...".
Dal Meratese alla Valchiavenna per fare compere
La notizia, diffusa ieri dai colleghi di primalavaltellina.it, è diventata "virale" sui social network e in molti si sono chiesti chi fosse il "temerario" brianzolo che nel pomeriggio di sabato 7 novembre 2020 è andato fino a Prata Camportaccio, in provincia di Sondrio, per acquistare della bresaola. "Perché più buona e più conveniente", avrebbe detto ai Carabinieri. Si è quindi scoperto che non solo il protagonista di questa singolare vicenda è partito dalla provincia di Lecco, ma addirittura dal Meratese, dove risiede, percorrendo così almeno un'ottantina di chilometri.
Le raccomandazioni dei Carabinieri
“L’uomo ha mostrato di non aver capito che l’attuale situazione straordinaria richiede il contribuito straordinario da parte di tutti e che anche il semplice uscire di casa comporta, ad esempio, toccare le maniglie delle porte, incrociare persone sul pianerottolo, in strada o in garage e che queste sono tutte, potenzialmente, occasioni di contagio: infatti alla notifica della sanzione ha manifestato la volontà di presentare ricorso – spiegano i Carabinieri della Compagnia di Chiavenna – In questi momenti particolari, l’attività di pattugliamento dei Carabinieri non ha finalità repressive ma di generale supporto alla popolazione che si concretizza anche attraverso il controllo di quei comportamenti che minano l’efficacia degli sforzi sostenuti da tutti i cittadini per fronteggiare e contenere l’emergenza sanitaria”.
Una bresaola... carissima
"Volevo far felice mia mamma" avrebbe inoltre riferito il meratese ai militari che lo hanno fermato e ovviamente multato. La mamma è sempre la mamma - e la bresaola della Valchiavenna è senza dubbio squisita - ma non solo validi motivi per spostarsi da casa, in piena zona rossa...