E' ancora allarme per i bocconi avvelenati
E' successo a Roncello, nel Vimercatese, ma episodi simili erano stati segnalati anche a Casatenovo.
E' di nuovo allarme bocconi avvelenati. Nei giorni scorsi altri tre cani hanno rischiato di perdere la vita. Per fortuna ora stanno tutti bene. Come raccontano i colleghi di PrimaMonza, l'episodio è avvenuto nel Comune di Roncello.
Non è la prima volta
Sono passate poco più di tre settimane dall’ultimo episodio e a Roncello è di nuovo allarme bocconi avvelenati. Dopo la disavventura occorsa a Maya, salvata grazie alle prontezza della sua proprietaria, è toccato ad altre tre cani rischiare la vita a causa della cattiveria di alcuni soggetti senza scrupoli. L’ultima aggressione si è verificata nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana, nei giardini privati di alcune abitazioni. Alcuni malviventi hanno infatti gettato all’interno dei giardini delle polpette avvelenate, combinando carne macinata con veleno per topi. Un piano che stava dando i suoi frutti, visto che tre cani, ignari della trappola, hanno inghiottito le polpette avvelenate rischiando quindi di morire. Provvidenziale l’intervento dei rispettivi padroni, che hanno immediatamente capito la gravità della situazione e chiamato i veterinari. Quest’ultimi si sono presi in carico gli amici a quattro zampe, riuscendo a salvare loro la vita. Ora i quattro animali dovranno seguire una terapia farmacologica, ma per fortuna il peggio sembra essere ormai alle spalle. Quello che non sembra essere alle spalle è il «legame» che unisce Roncello con la terribile pratica dei «bocconi avvelenati»: nel corso degli ultimi mesi, infatti, sono stati diversi gli episodi che hanno visto sfortunati protagonisti i cani roncellesi, spesso vittime di tentati avvelenamenti.
La rabbia dell’Amministrazione comunale
Una situazione che deve finire al più presto. Non usa giri di parole il sindaco di Roncello Christian Pulici, costretto a commentare l’ennesimo avvelenamento di cani registratosi in paese.
“Purtroppo non è la prima volta che dobbiamo fare i conti con episodi come quelli di settimana scorsa – attacca il primo cittadino – Come Amministrazione comunale siamo impegnati in prima linea al fianco di Carabinieri e Polizia locale: le Forze dell’ordine stanno facendo il massimo per individuare i colpevoli di questi gesti. Al loro impegno si aggiunge quello della Protezione civile, che si sta dando un gran da fare per monitorare il territorio”.
La sensazione è quella di avere a che fare con soggetti che conoscono il territorio
“Si muovono con grande precisione, riuscendo sempre a evitare le telecamere di sorveglianza – conclude Pulici – Dal canto mio non posso che invitare tutti i cittadini a prestare grande attenzione a eventuali “strani” movimenti e a non esitare a denunciare. Non devono avere paura di eventuali ritorsioni, ma affidarsi all’Amministrazione comunale: ci penseremo noi poi a fare da tramite con le Forze dell’ordine. La nostra linea è quella della tolleranza zero”.
Era successo anche a Casatenovo
Soltanto un mesetto fa un episodio simile era successo anche a Casatenovo, nella frazione di Rogoredo. Sul caso, avvenuto poco distante dal cimitero, era intervenuto con un comunicato il gruppo consiliare di minoranza “Più Casatenovo”, proponendo l’installazione di alcuni cartelli segnaletici.