Dopo la sparatoria di due settimane fa, i Carabinieri hanno chiuso la sala slot di Villa d’Adda. Le serrande rimarranno abbassate per due settimane.
Sparatoria, chiusa la sala slot
Il provvedimento è stato preso nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 25 luglio 2025, ed eseguito dai Carabinieri di Calusco d’Adda. Sembra che i militari abbiano ricostruito ripetuti episodi di violenza nei pressi dell’esercizio di via Chioso, non soltanto dunque il colpo di pistola sparato da un giovane residente a Olgiate Molgora (difeso dall’avvocato Antonino Crea di Osnago e scarcerato).
A richiedere al questore la chiusura della sala slot è stata la Compagnia Carabinieri di Zogno.
La richiesta si fonderebbe su approfonditi accertamenti, che avrebbero evidenziato come il locale sia divenuto abituale luogo di aggregazione per soggetti coinvolti in attività illecite e potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Gli eventi recenti, culminati in episodi di aggressioni e turbative della quiete pubblica, hanno destato forte preoccupazione nella cittadinanza e richiesto quindi un intervento deciso da parte delle forze dell’ordine.
L’obiettivo del provvedimento è tutelare la sicurezza collettiva e prevenire ulteriori episodi di violenza.