Venerdì mattina

Disposta l’autopsia sul corpo di Marco Motta: chiarirà le cause della morte

Grande il dolore per il decesso del pizzaiolo 39enne, originario di Valgreghentino, rinvenuto privo di coscienza domenica all'alba a Pontida

Disposta l’autopsia sul corpo di Marco Motta: chiarirà le cause della morte

Verrà eseguita domani, venerdì 28 novembre 2025, l’autopsia sul corpo di Marco Motta, 39 anni, deceduto nella giornata di ieri dopo tre giorni trascorsi in condizioni disperate in seguito ai fatti avvenuti nella notte tra sabato e domenica nel parcheggio vicino al Qi Bar di Pontida. Fatti ancora avvolti da mistero, sui quali i Carabinieri della compagnia di Zogno continuano a indagare e che probabilmente proprio l’esame autoptico potrà chiarire.

Venerdì l’autopsia sul corpo di Marco Motta

Motta, 39 anni, pizzaiolo originario di Valgreghentino, residente a Pontida, secondo la ricostruzione dei fatti di domenica mattina offerta da alcuni testimoni, avrebbe discusso con il fratello Gianluca proprio al Qi Bar. I due si trovavano in compagnia di altre persone.

Dal locale, però, la comitiva si è spostata nel parcheggio distanza qualche decina di metri e a quel punto nessuno ha più visto né sentito nulla.

Attorno alle 4 un passante ha notato due corpi distesi a terra, entrambi privi di coscienza: erano quelli dei due fratelli Motta. La corsa disperata in ospedale ha permesso ai medici di prestare soccorso al minore, Gianluca, che non si presentava in gravi condizioni; disperate invece quelle di Marco, che dopo tre giorni in stato vegetativo è stato dichiarato deceduto nella giornata di ieri, mercoledì.

L’ipotesi circolata nella giornata di domenica, in seguito al sopralluogo svolto sul posto dai Carabinieri e dal magistrato, era quella dell’aggressione. Ipotesi alla quale però se n’è aggiunta un’altra col trascorrere delle ore, ovvero quella del malore (la sorella della vittima sui social ha parlato di emorragia cerebrale).

In attesa che l’esito dell’autopsia riveli le reali cause del decesso e aiuti a ricostruire la dinamica dei fatti, sulla vicenda la Procura ha aperto un fascicolo. Il fratello di Marco Motta, come atto formale, risulta indagato per omicidio preterintenzionale.