Cremella si prepara per la fase 2: i chiarimenti del sindaco Pirovano
L'appello del primo cittadino: ripartiamo con prudenza ed in sicurezza
Anche Cremella, se prepara alla fase due. L'ultimo comunicato del sindaco Ada Pirovano ha infatti chiarito quali saranno i comportamenti corretti da mantenere da lunedì 4 maggio.
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Cosa riapre a Cremella
- Riapre il cimitero con orario estivo. Tutte le persone che accederanno che vi accederanno dovranno essere munite di guanti e mascherine. Non sarà consentito alcun tipo d’assembramento di persone né all’interno né all’esterno del cimitero. "Qualora dovessero verificarsi violazioni rispetto a quanto sopra riportato o assembramenti pericolosi per la salute delle persone, saremo costretti a chiudere nuovamente il cimitero" ha specificato il primo cittadino che ha aggiunto "durante questo lungo periodo di chiusura, sono stati effettuati periodici interventi di taglio erba e riordino dei vialetti, delle tombe e dei loculi nel rispetto della proprietà individuali. Si è scelto di mantenere curata la cappella dei nostri Sacerdoti con fiori recisi, nel ricordo di tutti i nostri cari defunti. Un ringraziamento va alle persone che hanno assolto assiduamente questo impegno".
- Prevista anche una nuova apertura straordinaria della piattaforma ecologica, oltre ai consueti orari d’ingresso, prevista per mercoledì mattina dalle 9.00 alle 12.00 valida fino al 16 maggio.
- Il campetto di basket con giardinetto annesso, sito davanti alla Caserma dei Carabinieri, verrà riaperto e sarà
fruibile da singoli, ma non da gruppetti di persone. Singolarmente si potrà riprendere a camminare lungo i sentieri della Valletta per raggiungere i nostri boschi, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro, con l’obbligo di indossare la mascherina e il divieto di fare assembramenti.
Resteranno invece chiuse le aree giochi di Via A. Moro e della zona Isola e i campi di calcio e di basket di via dei Gelsi sino a nuova comunicazione.
I ringraziamenti del sindaco
"Innanzitutto voglio esprimere il mio sincero e profondo GRAZIE ai gestori delle nostre “piccole botteghe o realtà produttive” che in questi mesi di emergenza hanno dimostrato sensibilità e disponibilità, contribuendo ad alleviare le difficoltà di molte famiglie attraverso la fornitura, anche a domicilio, dei beni di prima necessità. Il servizio di consegna farmaci a domicilio continuerà solo nei confronti delle persone in quarantena. Un doveroso ringraziamento anche ad alcune realtà operanti sul territorio che hanno donato al Comune igienizzante e derrate alimentari: queste sono state poi destinate alla Caritas della nostra Comunità Pastorale che ha continuato a sostenere le famiglie in difficoltà del territorio. Un grazie al Gruppo Alpini che ha donato all’Amministrazione Comunale 300 mascherine chirurgiche. Un rinnovato grazie è dovuto alla Giunta e a tutti i Consiglieri comunali che si sono adoperati in differenti servizi insieme ad alcuni volontari, alla Protezione Civile di Bulciago e alla Croce Rossa di Casatenovo: il loro aiuto concreto è stato indispensabile in diversi momenti e situazioni.
La solidarietà nel nostro comune, con i fondi ricevuti dal Governo, ha raggiunto sino ad ora 20 nuclei familiari con 228 buoni spesa erogati per una somma complessiva pari a 6.000 €.
Termino con un accorato appello rivolto a tutti Voi: ripartiamo in sicurezza, con prudenza e nel rispetto di tutte le misure e le norme previste. Solo in questo modo gli sforzi compiuti fino a oggi non saranno vanificati e potremo presto vivere pienamente i nostri spazi".