Covid, chiusa una scuola nel Meratese
La sospensione dell'attività didattica in presenza sarà di 10 giorni
I casi di Covid aumentano rapidamente nella primaria e il sindaco opta per la chiusura della scuola. È accaduto a Cernusco Lombardone nella giornata di oggi, 27 febbraio 2021, con l'emissione di un'apposita ordinanza da parte del primo cittadino Giovanna De Capitani.
Covid: casi in crescita a Cernusco Lombardone
"Cari cittadini, come di consueto vi relaziono l’andamento dei casi di contagio in paese al termine di questa difficile settimana. La preoccupazione mi ha accompagnato ogni giorno nel ricevere i dati dalla Prefettura in costante aumento - recita il comunicato del sindaco in merito ai contagi del 26 febbraio 2021 - Alla data odierna risultano in isolamento domiciliare 63 persone di cui 39 con tamponi positivi mentre le restanti 24 sono in quarantena per stretto contatto con contagiati. I dati odierni segnalano anche n.4 persone tra i casi di contagio ancora ricoverate nei reparti dell’Ospedale Mandic di Merate. Complessivamente da inizio pandemia siamo arrivati a n. 235 cittadini contagiati dal virus nel nostro paese. Dai grafici allegati è possibile immediatamente evidenziare come, a distanza di una settimana, sia incrementata in particolare la fascia d’età tra i 45/54 anni mentre gli under 18 hanno subito un incremento di un solo caso di positività. Non ci sono certezze sulle modalità di diffusione del contagio ma tutti sappiamo che qualsiasi situazione di assembramento, soprattutto al chiuso, diventa contesto ad alto rischio di contagio".
L'appello alla responsabilità del sindaco
"Da lunedì prossimo la nostra Regione ritornerà in zona arancione con tutte le conseguenti restrizioni di spostamento e di apertura di pubblici esercizi e locali. Nonostante la stanchezza espressa da molti e dovuta a questo lunghissimo periodo di “reclusione” in casa, è mio dovere richiamare ancora una volta i cittadini tutti al senso di responsabilità che impone il rigido rispetto delle regole - ha specificato il sindaco - Sono da considerarsi assolutamente vietate le situazioni conviviali, di visite e di festeggiamenti, anche privati, che superino il numero di persone previste dalle norme (massimo 2 persone oltre ai famigliari conviventi). Questo rispetto è dovuto non per timore di controlli o sanzioni, ma perché dobbiamo tutti impegnarci per tutelare e preservare la nostra salute, quella dei nostri cari e di tutti i cittadini più fragili".
Chiusa la scuola primaria
"Al fine di contenere la diffusione del contagio nella nostra scuola primaria, che vede attualmente coinvolte 5 sezioni su 10 con casi di alunni positivi al tampone, su richiesta e in accordo con il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS BRIANZA e la Dirigente dell’Istituto Comprensivo, ho emesso un'ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza per n. 10 giorni a partire da lunedì 1° marzo e fino al 10 marzo compreso - ha sottolineato il primo cittadino - Per gli alunni verrà attivata la modalità di didattica a distanza. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i docenti, il personale scolastico, la Preside Prof. Anna Maria Agesci e la Vicaria Prof. Maria Grazia Pino del nostro Istituto Comprensivo per l’infaticabile lavoro di questo periodo, svolto con la consueta passione ed entusiasmo che caratterizza la qualità delle nostre scuole e dei nostri insegnanti. Non ci sono stati giorni della settimana, festivi compresi e tarde ore, dove non abbia potuto contare sulla collaborazione, sui riscontri e sul continuo aggiornamento di quanto accadeva nelle classi. Gli uffici comunali restano aperti su appuntamento e disponibili telefonicamente o via mail per qualsiasi necessità o informazione".