Erba

Consegnato l'Eufemino in ricordo del dottor Ivan Mauri di Brivio e delle altre vittime del Covid FOTO E VIDEO

Il riconoscimento è stato conferito all'Ordine Ospedaliero di San Giovanni Di Dio Fatebenefratelli.

Consegnato l'Eufemino in ricordo del dottor Ivan Mauri di Brivio e delle altre vittime del Covid FOTO E VIDEO
Pubblicato:
Aggiornato:

Questa mattina, sabato 12 settembre, al polo fieristico Lariofiere è andata in scena la consegna dell’Eufemino.

A Erba la consegna dell’Eufemino nel ricordo delle vittime del Covid

Il riconoscimento è stato conferito all’Ordine Ospedaliero di San Giovanni Di Dio Fatebenefratelli provincia Lombardo-Veneta di Erba per il grande impegno di tutto lo staff ospedaliero – medico sanitario, dirigenza, frati, operatori e servizi – nel far fronte all’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia. La cerimonia si è aperta con l’inno d’Italia e un commosso ricordo della vittime erbesi del coronavirus.

L’Amministrazione ha consegnato alle rispettive famiglie le targhe alla memoria di Ketty Giampietri, volontaria erbese morta lo scorso agosto, e del dottor Ivan Mauri, medico di base originario di Erba ma attivo a Brivio (più precisamente nella frazione di Beverate) che ha perso la vita proprio a causa del Covid. Il medico era estremamente amato e conosciuto in paese e, in rappresentanza dei cittadini di Brivio, il videsindaco Lorenzo Mazzoleni ha preso parte alla cerimonia. La targa del riconoscimento è stata invece ritirata dalla moglie del dottor Mauri.

WhatsApp-Image-2020-09-12-at-10.53.36
Foto 1 di 2

La moglie del dottor Ivan Mauri ritira la targa

WhatsApp-Image-2020-09-12-at-10.53.59
Foto 2 di 2

La figlia di Ketty Giampietri ritira la targa dedicata alla mamma

Attestati di riconoscenza ai medici di famiglia, al Lariosoccorso, alla Protezione civile e ai volontari civici, ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza di Erba, a Casa Prina, alla Polizia locale e ai dipendenti comunali. E poi alle istituzioni scolastiche, al Consorzio Erbese Servizi alla Persona, a coloro che durante l’emergenza hanno illuminato con la bandiera tricolore i monumenti della città, all’associazione «Il Giardino di Luca e Viola» e «Come, quando, perché», al gemellaggio Fellbach, alle associazioni che hanno provveduto a consegnare e preparare pasti e pacchi alimentari, ai volontari che hanno cucito mascherine per la popolazione erbese, alle farmacie della città, ai negozi della grande distribuzione e di vicinato della città. Un attestato anche per tutti i componenti del Coc, ovvero il centro operativo comunale.

CLICCA QUI PER SEGUIRE LE CELEBRAZIONI

1-2
Foto 1 di 5
2-3
Foto 2 di 5
3-3
Foto 3 di 5
4-3
Foto 4 di 5
5-3
Foto 5 di 5

 

Seguici sui nostri canali