Commette due rapine in abitazione, arrestato dai Carabinieri. Nella giornata di domenica, 19 ottobre 2025, a Sotto il Monte Giovanni XXIII, i Carabinieri della Stazione di Villa d’Almè, con il supporto dei colleghi della Stazione di Calusco d’Adda, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bergamo nei confronti di un cittadino italiano di 49 anni, residente in paese, ritenuto responsabile di due rapine in abitazione commesse tra il 18 settembre e il 16 ottobre 2025 nei comuni di Villa d’Almè e Carvico.
Commette due rapine in abitazione, arrestato dai Carabinieri
Le modalità di esecuzione dei due episodi sono apparse analoghe: l’uomo, parzialmente travisato, si introduceva all’interno di abitazioni private. In una circostanza, per garantirsi la fuga, spintonava l’anziana vittima, facendola cadere a terra; in un’altra occasione minacciava la proprietaria con una pistola. Il bottino complessivo, costituito da un anello in oro e circa 60 euro in contanti, è risultato modesto, ma i fatti hanno suscitato notevole allarme nella popolazione.

Le indagini, condotte congiuntamente dalle Stazioni Carabinieri territorialmente competenti e coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato. Determinanti, in particolare, sono risultati gli estratti dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, che hanno permesso di immortalare e successivamente identificare il soggetto, poi riconosciuto anche dalle vittime mediante individuazione fotografica.
A seguito dell’emissione della misura cautelare, i Carabinieri hanno rintracciato ed arrestato l’indagato; la successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire una pistola giocattolo ed un coltello, sottoposti a sequestro. L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Bergamo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
