Centri estivi sì, ma con molti dubbi anche nell'Isola
Gli educatori aspettano nuove direttive.
Linee guida per i centri estivi ancora poco chiare, ma gli oratori dell'Isola non si scoraggiano. Anche l'oratorio San Giovanni Bosco di Chignolo d'Isola sta pensando ad una soluzione, anche se le certezze sono davvero poche.
LEGGI ANCHE Maxi grandinata, danni devastanti all’agricoltura LE FOTO
Centri estivi, i molti dubbi di organizzatori e parroci
Allo stato attuale è difficile dare alle famiglie risposte definitive sulla fattibilità di un centro estivo. L'oratorio ha tenuto a precisare che, anche qualora ci fossero i presupposti, non ci sarebbe un Cre come tutti lo conosciamo. Gli ingressi saranno sicuramente contingentati e anche gli orari ridotti. L'oratorio di Chignolo è in costante contatto con l'ufficio della pastorale giovanile della diocesi di Bergamo e a breve si attendono istruzioni più precise. Nel frattempo gli educatori hanno creato un sondaggio online al quale tutte le famiglie sono esortate a rispondere. Nel sondaggio, del tutto anonimo, vengono analizzati i bisogni delle famiglie chignolesi, sia dal punto di vista dei minori che da quello della disponibilità a partecipare dei genitori. Date le stringenti norme igienico sanitarie gli educatori necessitano del supporto di altri adulti, proprio per non far correre alcun rischio a bambini e ragazzi. Salvo diverse disposizioni il Cre si dovrebbe tenere per tutto il mese di luglio.