Carlo Gilardi: manifestazione davanti al tribunale di Lecco. Decisione sulla revoca dell'amministrazione di sostegno rinviata FOTO E VIDEO
Bisognerà attendere il pronunciamento del magistrato per capire se e quando il professor Gilardi potrà lasciare la casa di riposo e tornare ad Airuno.
Dopo quella andata in scena sabato 12 dicembre davanti alla casa di riposo Airoldi e Muzzi, dove dallo scorso ottobre il professor Carlo Gilardi di Airuno è ospitato, oggi, martedì 22 dicembre 2020 una trentina di persona ha preso parte a una nuova manifestazione che questa volta è stata organizzata davanti al tribunale di Lecco.
Carlo Gilardi: manifestazione davanti al tribunale di Lecco
Striscioni e palloncini, ma questa volta niente megafoni: i manifestanti, tra i quali l'imprenditore calolziese Walter Fontana e l'ex consigliere comunale lecchese Giovanni Colombo (che già avevano preso parte alla manifestazione davanti alla Rsa di Germanedo) sono arrivati a Lecco dopo l'appello lanciato in rete da Claudia Bonariva. Obiettivo del presidio, secondo l'organizzatrice, è quello di " portare sostegno al nostro caro Professor Carlo in un giorno nel quale, probabilmente, verrà decisa durante l'udienza la sua sorte".
L'udienza di oggi
Oggi infatti a Palazzo di Giustizia è stata convocata l'udienza per l'eventuale revoca, su richiesta dell'avvocato Silvia Agazzi, dell'amministrazione di sostegno per il 90enne.
Il giudice Marta Paganini, si è riservato di decidere. Bisognerà quindi attendere il pronunciamento del magistrato per capire se e quando il professor Gilardi potrà lasciare la casa di riposo e tornare ad Airuno.
La posizione dell'imprenditore Walter Fontana
Nei giorni scorsi si era diffusa la "voce" che il 90enne potesse essere dimesso dalla casa di riposo prima di Natale. Opzione questa che sembra in ogni caso di difficile applicazione. Intanto, come già sottolineato in più occasioni, si sono moltiplicati gli attestati di vicinanza alla Rsa che è stata più volte attaccata nel corso di questa vicenda.
Si tornerà in tribunale, ma per altri motivi...
Vicenda che tornerà, ma ber ben altri motivi in tribunale, visto che nei confronti di sette persone è stata avanzata la richiesta di rinvio a giudizio con l'accusa di circonvenzione di incapace nei confronti del professor Gilardi.
Mario Stojanovic