Calco: stabile l'aumento dei nuovi positivi al Covid

I nuovi positivi settimanali a Calco rimangono stabili anche in questi ultimi giorni. A renderlo noto è il sindaco Stefano Motta tramite un apposito avviso pubblicato oggi (30 gennaio 2021) sul sito comunale.

Calco: stabile l'aumento dei nuovi positivi al Covid

"Desidero richiamare la Vostra attenzione sulla situazione complessiva dei contagi, che resta grave ed appare solo in lieve miglioramento (poco meno di 15.000 contagi giornalieri), e sul dato dei decessi che continua a rimanere molto alto, poco sotto le 500 vittime giornaliere - recita il messaggio del primo cittadino - Ci sono però segnali incoraggianti perché l’indice Rt (indice di diffusione del contagio) è in discesa su scala nazionale (infatti nessuna Regione sarà da lunedì in zona rossa, tre Regioni più la provincia di Bolzano saranno in zona arancione, e tutte le rimanenti in zona gialla) e migliora anche la situazione dei ricoveri nelle terapie intensive. Sul fronte delle vaccinazioni siamo ancora molto in ritardo, specie in Regione Lombardia (rimaniamo penultimi prima della Calabria con riferimento alla % degli abitanti che hanno ricevuto due vaccini), e si stanno purtroppo prefigurando sensibili riduzioni nella fornitura del vaccino per le prossime settimane. Questo è oggettivamente un problema serio perché il vaccino è l’unica arma risolutiva contro la pandemia".

I dati

Il primo cittadino ha poi illustrato i dati relativi alla diffusione del Covid nel paese: "Di seguito trovate l’aggiornamento dei casi di contagio a Calco:

• alla data odierna registriamo in totale 188 casi di contagio (+ 6 rispetto a sabato scorso)
• Sempre 13 sono i concittadini deceduti a causa del coronavirus.
• Le persone attualmente positive sono 10 (= a sabato scorso).
• Le persone guarite sono 165 (+ 6 rispetto a sabato scorso)
• Le persone in sorveglianza attiva sono 10 (= a sabato scorso)
• La situazione contagi a Calco si mantiene stazionaria con circa 5-6 contagi settimanali, alcuni con conseguenze serie, ed è pertanto necessario non abbassare la guardia.

L’introduzione della zona gialla non può essere motivo per cessare ogni precauzione".