Calco: ecco le regole per accedere alle strutture pubbliche in sicurezza
L'Amministrazione ha diffuso tutte le indicazioni in merito tramite un'apposita ordinanza

Cimiteri, uffici pubblici, strutture pubbliche e casetta dell'acqua. Ecco i temi dell'ultima ordinanza del Comune di Calco, valida sino al 10 settembre 2020, volta a fornire tutte le indicazioni per usufruire della cosa pubblica in sicurezza.
Calco: come accedere ai cimiteri
"L’accesso ai Cimiteri del Comune di Calco (Calco e Arlate) è consentito secondo il normale orario di apertura ma con modalità contingentate -recita il documento- In ogni caso l’accesso dovrà avvenire nel rispetto delle misure igienico-sanitarie vigenti, nell’osservanza delle norme di prevenzione, del distanziamento sociale (almeno due metri) e del divieto di assembramento. Rimangono chiusi ed interdetti al pubblico i bagni presenti all’interno delle strutture cimiteriali.
Uffici Pubblici
"Gli uffici del palazzo comunale del Comune di Calco sono aperti al pubblico- specifica l'ordinanza - L’accesso agli Uffici comunali è ammesso solo su prenotazione e con modalità contingentate, con il limite del numero massimo di presenze stabilito per ogni ufficio. Obbligo di indossare mascherina o indumenti equivalenti a copertura di
naso e bocca.
Strutture pubbliche
L'ordinanza ha poi elencato tutte le seguenti regole in merito all'utilizzo delle strutture pubbliche:
- L’accesso e l’utilizzo delle palestre comunali è consentito con tempistiche e modalità contingentate da definirsi preventivamente con i gestori e comunque nel rigoroso rispetto delle Linee guida e degli indirizzi operativi specifici di cui all’allegato 1 (scheda “Palestre”) alla Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia n° 590 del 31 luglio 2020.
- L’accesso e l’utilizzo della Casa delle Associazioni e del Polo Culturale di Arlate è consentito con tempistiche e modalità contingentate da definirsi preventivamente con le Associazioni assegnatarie e comunque nel rigoroso rispetto delle Linee guida e degli indirizzi operativi specifici di cui all’allegato 1 (scheda “Circoli culturali e ricreativi”) alla Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia n° 590 del 31 luglio 2020.
- I parchi-gioco per bambini rimarranno chiusi ad eccezione del “Parcobaleno”, presso l’area ricreativa San Vigilio, che sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 21:00 e comunque nel rigoroso rispetto delle Linee guida e degli indirizzi operativi specifici di cui all’allegato 1 (scheda “Aree giochi per bambini”) alla Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia n° 590 del 31 luglio 2020 oltre che dell’allegato 8, art. 1, paragrafo 1.1, 1.2 e 1.3 al DPCM 11 giugno 2020. L’accesso all’area da parte degli adulti, dei genitori o accompagnatori dei bambini, nonché dei ragazzi e dei bambini è consentito nel rispetto delle misure igienico-sanitarie e dei protocolli vigenti, nell’osservanza delle norme di prevenzione ( con obbligo di mascherina o indumenti equivalenti a copertura di naso e bocca sopra i 6 anni), del mantenimento di una distanza interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramento. Non è consentito l’accesso all’area S. Vigilio per motivi diversi da quello di accompagnamento dei bambini ammessi al gioco. In caso di presenza di minori che necessitano di accompagnamento l’accesso è consentito ad un solo accompagnatore per bambino.
- I locali della Sala civica di via Volta vengono riservati alla attività didattica delle Scuole. La Sala civica viene temporaneamente individuata nel locale a piano terra del Polo Culturale di Arlate, meglio indicato con successivo decreto.
- I locali attuali della Biblioteca comunale, siti in via Volta, vengono riservati alla attività didattica della Scuola. La Biblioteca Comunale verrà trasferita in altro sito e continuerà a rimanere chiusa al pubblico. Sarà in ogni caso ammessa l’operatività finalizzata al prestito a domicilio e quella di consegna sul posto con modalità contingentate; è vietata la consultazione dei libri e la permanenza all’interno dei locali, con la sola eccezione del personale incaricato e dei volontari.
Casetta dell'acqua
" L’utilizzo del distributore automatico dell’acqua (cosiddetta “casetta dell’acqua”) è consentito con apertura di un solo vano di erogazione -spiega il documento- L’accesso al distributore dovrà avvenire a turno, nell’osservanza delle norme di prevenzione vigenti (in particolare indossando sempre guanti e mascherina o indumenti equivalenti a copertura di naso e bocca), mantenendo una distanza interpersonale pari ad almeno a due metri e nel rispetto del divieto di assembramento.