Brivio: l'Amministrazione valuta la concessione di spazi esterni per bar e ristoranti
Ecco la strategia ipotizzata dal sindaco Federico Airoldi per venire incontro alle problematiche dei commercianti del settore della ristorazione e dei loro clienti durante la Fase 2
Concedere maggiori spazi pubblici esterni a bar e ristoranti per venire incontro alle loro esigenze economiche durante la Fase 2. Questa è la possibile strategia che il sindaco di Brivio Federico Airoldi ha previsto per venire incontro alle attività del settore della ristorazione del paese. Il progetto dell'Amministrazione in merito, in particolare, è stato annunciato nell'aggiornamento del primo cittadino sui contagi legati al Coronavirus pubblicato sul sito del Comune in data 11 maggio 2020.
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Brivio: aumenta il numero dei guariti
Airoldi, all'interno dell'aggiornamento, ha in primo luogo diffuso gli ultimi dati relativi alla diffusione del virus a Brivio: "I dati comunicati dalla Prefettura indicano una diminuzione del numero dei sottoposti a sorveglianza attiva, che scende a 9, un aumento del numero dei guariti che sale a 10 ed una contestuale diminuzione delle persone in cura o ricoverate".
Bar e ristoranti: Dpcm in arrivo
"Nel fine settimana è atteso il nuovo DPCM che regolerà le probabili aperture di molte attività commerciali, tra i quali potrebbero rientrare anche bar e ristoranti. Si sente molto parlare di distanza tra tavoli, di accessi a numero chiuso di modifiche organizzative - recita il comunicato del sindaco - E' corretto sottolineare che Il documento tecnico su «ipotesi di rimodulazione» per bar e ristoranti, scritto dai tecnici dell’Inail e dagli scienziati dell’Istituto superiore di sanità, prevede regole per il distanziamento, l’uso di mascherine (per le code e per andare in bagno) e tavoli. Ma questo documento è ancora una bozza e quindi, ad oggi, quelle indicazioni che vengono date per certe potrebbero esser modificate. Dobbiamo quindi attendere qualche giorno per saperne di più".
Possibile concessione di spazi esterni pubblici per le attività di ristorazione
Il primo cittadino, infine, ha spiegato che l'Amministrazione sta studiando un metodo per aiutare i bar e i ristoranti di Brivio a recuperare la clientela ridotta in conseguenza delle norme di distanziamento sociale previste: " A fronte di una probabile riduzione del numero dei posti a sedere nei ristoranti e nei bar l'amministrazione comunale valuterà caso per caso la possibilità di concedere l'utilizzo di maggiori superfici esterne stagionali su suolo pubblico, per venire incontro alle esigenze di commercianti e clienti. Approfondiremo ulteriormente questo tema nei prossimi giorni anche alla luce (speriamo che la veda presto) del tanto atteso decreto rilancio".