Belvedere e Alta Collina invivibili di sera tra schiamazzi e gare di moto
I pattugliamenti serali della Polizia locale non bastano e i residenti esasperati chiedono una soluzione
Sono esasperati i residenti di via Belvedere e di buona parte dell’Alta Collina, che nelle sere estive devono scegliere tra tenere le finestre aperte per combattere il caldo asfissiante o riuscire a dormire sonni tranquilli. "Fino a quando dovremo sopportare il rombo e gli schiamazzi di chi fa su e giù da Montevecchia? Le vogliamo mettere delle sanzioni? Delle pattuglie? Delle regole?" denunciano i cittadini.
Le gare di moto che svegliano i cittadini
Dalle 20 e fino a mezzanotte almeno la salita che porta alla parte alta del paese diventa una vera e propria pista, lungo la quale giovani motociclisti sfrecciano a bordo delle loro due ruote. Moto da cross, per lo più, ma anche scooter preannunciati da rumorose marmitte elaborate.
A "passarsela" peggio, e a sfogarsi sui social, sono i residenti delle abitazioni poste in curva, da Mirasole alla zona di Pasqualino, passando per il cimitero e l’ingresso di piazza Agnesi. C’è chi la sera non riesce nemmeno a godersi un film perché il rombo dei motori è troppo forte, chi è costretto a far riaddormentare i figli piccoli più e più volte e chi, pur non abitando a ridosso della strada, è comunque tormentato dai rumori delle moto.
I cittadini denunciano le gare di moto lungo le vie del paese
"Altro che quiete del Parco! È come il parco di Monza durante il Gran Premio. Da anni segnalo alle varie Amministrazioni comunali che la situazione, totalmente ingovernata, è inaccettabile. Basterebbe una presenza anche saltuaria delle forze dell'ordine, per riempire le casse comunali e risolvere il problema. Se la presenza sul territorio non è più possibile, si installino gli autovelox. Insomma, si faccia qualcosa. Così non si può andare avanti. Non si può" si è sfogato sul gruppo Facebook che raccoglie i montevecchini l’ex onorevole e candidato sindaco Alberto Bosisio.
Una posizione a dir poco condivisa dai residenti, che nei giorni scorsi, in forma ufficiale e non, hanno fatto presente il disagio al sindaco Ivan Pendeggia.
A confermarlo anche alcuni residenti a Montevecchia bassa, che seppur meno tormentati dai rombi dei motori rispetto ai vicini dell’Alta Collina, hanno sottolineato: "Noi abitiamo ai piedi di Montevecchia, dentro al bosco. Ma sotto passa la strada che di sera e notte diventa l'autodromo, immagino siano gli stessi che si divertono a fare i circuiti".
Le soluzione proposte per fronteggiare il problema
Anche di gare infatti si parlerebbe, nelle quali sarebbero coinvolte due ruote ma persino auto elaborate. Un fenomeno che a Montevecchia era arrivato un paio di estati fa e che aveva portato il predecessore di Pendeggia, Franco Carminati, a chiudere l’accesso all’Alta Collina in fascia serale ai non residenti. Con la sua Amministrazione e la Polizia locale, intanto, sta già valutando alcuni disincentivi alla velocità, come dossi e autovelox, ma i residenti sono ormai esasperati e continuano a sollecitare un intervento quanto prima.
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