Attenzione alla fake news sulla calendarizzazione dei vaccini per chi ha meno di 80 anni
Regione Lombardia: "Sta circolando in rete questa comunicazione ingannevole e che non corrisponde al vero".
"Purtroppo sta circolando in rete una comunicazione ingannevole, che non corrisponde al vero. Non appena sarà possibile prenotare la vaccinazione anche per tutte le categorie attualmente non comprese nella programmazione del ministero della Salute, lo comunicheremo su tutti i canali ufficiali della Regione Lombardia. Aiutateci a diffondere questo messaggio". Così Regione Lombardia comunica che la notizia dell'apertura delle prenotazioni per il vaccino anti-Covid per la fascia d'età compresa tra i 60 e i 79 anni non corrisponde al vero.
Attenzione alla fake news sulla calendarizzazione dei vaccini per chi ha meno di 80 anni
Il 29 marzo per 79 e 78enni, il 31 marzo per i nati nel ’44 e nel ’45 e via così fino al 21 aprile quando dovrebbero poter aderire i 61 e i 60enni. Un calendario data per data, che dovrebbe delineare i progressivi “sblocchi” della campagna vaccinale in Lombardia ma che è del tutto falso.
Una comunicazione apparsa sotto forma di immagine che in questi giorni ha "fatto capolino" anche su diversi gruppi facebook lecchesi creando non poche aspettative e ahimè false illusioni.
Non sono ancora iniziate le vaccinazioni under 80
Le adesioni per i cittadini con meno di 80 non sono ancora partite e, per altro, non saranno gestite tramite la piattaforma vaccinicovid.servizirl.it (che ha causato notevoli problemi nella gestione di questa prima fase e che è stata per questo cambiata), ma attraverso la piattaforma di Poste Italiane al momento non ancora attiva.
In questo momento solo i cittadini over 80 possono aderire alla campagna vaccinale anti covid-19 attraverso il supporto delle farmacie.