Anziana truffata e derubata di 50mila euro
Un colpo che una squadra di criminali è riuscita a mettere a segno nella giornata di lunedì 24 aprile 2023 a danno di una 90enne residente a pochi passi dal centro storico di Paderno d'Adda
Anziana truffata e derubata di 50mila euro in contanti: i risparmi della vita.
Un colpo che una squadra di criminali è riuscita a mettere a segno nella giornata di lunedì 24 aprile 2023 a danno di una 90enne residente a pochi passi dal centro storico del paese. Una vera e propria maxi truffa, che ha provocato un enorme shock nella povera vittima che solo in un secondo momento è riuscita a realizzare l’inganno subito.
Novantenne truffata e derubata dei risparmi di una vita
Stando a quanto è stato possibile ricostruire, l’anziana padernese era stata contattata telefonicamente da una donna che si è finta una nipote e che si è dichiarata disperata per le proprie condizioni di salute. L’abile truffatrice, dopo aver vestito i finti panni della parente, ha infatti spiegato all’ignara vittima di essere rimasta colpita da una gravissima infezione virale che l’aveva costretta al ricovero in ospedale. Ha inoltre aggiunto che tale malattia l’avrebbe presto portata al decesso se non avesse acquistato costosissimi farmaci provenienti dall’estero, gli unici in grado di curare l’infezione.
La falsa nipote ha quindi concluso la telefonata spiegando che, proprio per poter ricevere la somma di denaro contante utile ad acquistare i medicinali, l’anziana avrebbe presto ricevuto una visita a domicilio da parte di un’addetta incaricata. Per poter risultare convincente, la criminale è riuscita ad aggiungere particolari reali sulla nipote della padernese, riuscendo in questo modo a persuadere facilmente la propria vittima che, disperata, ha racimolato un’enorme somma di denaro contante. Non è al momento chiaro come i criminali siano riusciti ad apprendere le notizie sulla famigliare, risultate fondamentali per raggirare l’anziana e convincerla a consegnare il denaro.
Dopo una prima visita e una prima truffa, i criminali hanno però deciso di affondare nuovamente il colpo, riproponendo una seconda telefonata all’ignara 90enne che, per amore della nipote, è riuscita a raggruppare una seconda somma di denaro, superando in totale i 50mila euro.
La donna, confusa, è riuscita solo dopo qualche ora a comprendere pienamente quanto successo, denunciando l’accaduto nel tardo pomeriggio e non ricordando alcuni particolari a causa dell’enorme stress emotivo causato dalla tragica esperienza.
La notizia ha presto avuto eco all’interno dei gruppi del neonato Controllo del Vicinato e su alcuni social con un particolare invito all’attenzione rivolto agli anziani, potenziali vittime di una crudele truffa.
Gli artefici del crimine su cui indagano le Forze dell’Ordine sono al momento ancora ignoti.