Ancora latitante l'autore dell'incidente di Ferragosto: centauro amputato di mano e gamba
I medici hanno dovuto sottoporre l'elettricista di Merate Riccardo Spiandorello ad un delicato intervento chirurgico.
Ancora latitante l'autore dell'incidente di Ferragosto: Il gravissimo incidente di Barzanò è accaduto lunedì 15 agosto 2022, intorno alle 10. Un uomo al volante senza patente inseguiva la sua ex compagna, ha sorpassato in curva e ha provocato un gravissimo incidente stradale mandando in ospedale un centauro e una donna. Ad avere la peggio è stato il centauro che, ricoverato in ospedale ha subito l'amputazione di una mano e di una gamba.
La dinamica dell'incidente
Il sinistro è avvenuto lunedì 15 agosto, all’altezza del curvone lungo la Provinciale 51, già tristemente noto per un incidente mortale avvenuto alcuni anni fa. Dalla prima ricostruzione dei fatti, sui quali stanno indagando i Carabinieri della stazione di Cremella, a causare l’incidente sarebbe stato un marocchino classe 1986, in Italia senza fissa dimora che stava viaggiando a bordo di una Renault Megane di colore nero. Auto che in strada non ci doveva essere perché già sottoposta a fermo giudiziario. Pare che si tratti dello stesso uomo che nel 2018 era fuggito all’alt dei carabinieri insieme ad un connazionale causando un incidente all’altezza di Bulciago che ha ferito una 37enne con i suoi due bambini.
Lunedì scorso lo straniero, diretto verso Monticello, stava inseguendo la ex compagna (non coinvolta nel sinistro) - una donna straniera residente nel territorio - nel tallonamento il 36enne straniero avrebbe effettuato un sorpasso in curva di una Fiat Cinquecento proprio mentre nella corsia opposta stava viaggiando in sella alla sua Harley Davidson Riccardo Spiandorello, 45 anni, elettricista con casa a Brugarolo di Merate. Lo straniero ha urtato prima la Cinquecento e poi l’impatto frontale con la moto è stato a dir poco devastante: Spiadorello è stato sbalzato di sella ed è finito a parecchi metri di distanza.
L'arrivo dei soccorsi sul posto dell'incidente
Nell’incidente è rimasta coinvolta anche una Toyota Yaris, condotta da una donna di 36 anni con casa a Besana Brianza che viaggiava dietro lo sfortunato motociclista. L’auto è stata a sua volta urtata dalla Megane e si è ribaltata finendo contro il muro che delimita il lato destro della carreggiata (in direzione Lecco). Immediata è partita la richiesta di soccorso al numero unico per le emergenze 112 da parte dei testimoni che hanno subito compreso la gravità della situazione.
Sul posto sono arrivati in pochi minuti diversi mezzi di soccorso: tre autoambulanze da Lecco, Bosisio Parini e Besana Brianza, i Vigili del fuoco e i Carabinieri di Cremella. Intanto dall’ospedale Sant’Anna di Como si è alzata in volo l’eliambulanza.
Le condizioni del 45enne Riccardo Spiandorello
Ad avere la peggio è stato il 45enne che ha riportato seri politraumi e una serie di gravi lesioni alla mano e alla gamba sinistre. L’uomo è stato stabilizzato sul posto e poi è stato trasferito in eliambulanza - in codice rosso - all’ospedale di Varese dove si trova ricoverato in prognosi riservata. I medici hanno dovuto sottoporlo ad un delicato intervento chirurgico ma hanno dovuto procedere con l’amputazione degli arti. La donna invece è stata trasferita a Lecco in codice giallo.
L'autore del sinistro è latitante
Dopo aver provocato l’incidente lo straniero è sceso dall’auto e si è dato alla fuga a piedi facendo perdere le sue tracce. Sebbene latitante l’uomo è stato identificato e denunciato dagli uomini dell’Arma. Dovrà rispondere di lesioni gravi, omissione di soccorso, guida senza patente. Inutile dire che la Provinciale 51 è rimasta chiusa al traffico per diverse ore con code lunghissime in entrambe le direzioni che giungevano fino a Casatenovo da una parte e Oggiono dall’altra per consentire i soccorsi in sicurezza e i rilievi da parte dei militari. Spetterà ora alle Forze dell’ordine verificare l’esatta dinamica del gravissimo incidente.