Allarme ozono, superata la soglia di guardia nel Meratese e nell'Isola
Inequivocabili i dati rilevati dalle centraline di Merate e di Calusco d'Adda.
La soglia di guardia per quanto riguarda la concentrazione di ozono dell'aria della Brianza e dell'Isola Bergamasca è stata superata. Inequivocabili, infatti, i dati rilevati dalle centraline Arpa di Merate e Calusco d'Adda.
Ozono, superata la soglia di guardia
Il forte irraggiamento solare dei giorni scorsi ha favorito l’incremento delle concentrazioni di ozono: ieri, lunedì 6 luglio 2020, a Erba si è raggiunta la concentrazione media oraria di 242 µg/m3 (la soglia di media oraria è di 180 µg/m3). Fuori anche la provincia di Lecco (con una massimo di 210 µg/m3 a Perledo), Monza con un massimo di 192 µg/m3 a Meda) e Bergamo (con un massimo di 185 µg/m3 nella stazione di Bergamo Meucci e a Calusco d’Adda).
Dati preoccupanti anche a Merate
Preoccupano anche i valori rilevati dalla centralina di Merate, dove negli ultimi 10 giorni si è superato per cinque volte la soglia e per altri cinque si è arrivati al limite dei 180 µg/m3.
I rischi dell'elevata concentrazione di ozono
Per minimizzare gli effetti dell'ozono sulla salute, in particolare nei soggetti più a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, è consigliabile evitare il più possibile le attività all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione. Per approfondimenti, sul sito Arpa Lombardia è disponibile l’INFORMATIVA OZONO.