Allarme bocconi avvelenati lungo i sentieri
Sul caso è intervenuto con un comunicato il gruppo consiliare di minoranza "Più Casatenovo" chiedendo maggiori controlli.
Allarme bocconi avvelenati nella frazione di Rogoredo di Casatenovo. Nei giorni scorsi, infatti, lungo i sentieri sono state trovate alcune "trappole" seminate da ignoti con il chiaro intento di creare serie lesioni ai cani lasciati liberi di correre in aperta campagna.
Bocconi avvelenati, chiesto un monitoraggio
Sul caso è intervenuto con un comunicato il gruppo consiliare di minoranza "Più Casatenovo". "La vicenda dei bocconi avvelenati ritrovati nella zona del cimitero di Rogoredo ha creato sconcerto tra i possessori di cani ed i cittadini della frazione e non solo - si legge nella nota - Il fatto che questa situazione di pericolo venga a ripetersi periodicamente, ormai da qualche anno, definisce chiaramente la volontà di qualcuno di mettere a repentaglio la vita dei cani o degli animali in genere. In questo contesto possono venirsi a creare anche rischi per i bambini. Per questo come Gruppo Consiliare Più Casatenovo oltre a condannare tali azioni, siamo, al fine che questi eventi non vengano a ripetersi, a chiedere all’amministrazione di far monitorare periodicamente l’area chiedendo anche l’intervento dei Carabinieri forestali".
Installazione di cartelli segnaletici
Il gruppo consiliare di centro-destra propone inoltre l'installazione di alcuni cartelli segnaletici. "Si propone di far installare dei cartelli che avvisino i possessori di cani di tenere gli stessi al guinzaglio, consigliando di far sempre un giro di controllo al fine di assicurarsi che non vi siano eventuali esche abbandonate. Importante è segnalare sempre alla Polizia Locale o ai Carabinieri eventuali ritrovamenti per gli adempimenti del caso, tra cui la bonifica dell’area. Si resta in attesa dei risultati delle analisi da parte dell’Ats sui bocconi ritrovati per capire ancor meglio quanto sia elevato il livello di rischio che si è venuto a creare. Volontà del nostro gruppo è anche quella di organizzare, nel breve, momenti di sensibilizzazione, sulla situazione venutasi a creare".