A Villa d'Adda 24 deceduti nel solo mese di marzo
Nei due mesi precedenti, invece, erano morte solo tre persone.
Deceduti 24 villadaddesi nel mese di marzo. Tra gennaio e febbraio, invece, ci sono stati solo tre morti.
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I dati sui cittadini di Villa d'Adda deceduti a marzo
Nel mese di marzo a Villa d'Adda sono deceduti 24 cittadini. Un dato fortemente preoccupante, se si considera che tra gennaio e febbraio di quest'anno sono morte solo tre persone. A rendere noti i numeri è stato il sindaco Gianfranco Biffi in un comunicato scritto nei giorni scorsi:
Il Coronavirus ci ha catapultato indietro nella Storia, in tempi che ci parevano passati per sempre. La pandemia ci ha obbligato a prendere misure drastiche, che solo nelle peggiori pestilenze sono state prese. Le quarantene, il divieto di spostamento, la sospensione di tante attività lavorative, la totale mancanza di vita sociale e di relazione tra le persone. Senza dubbio, però, l’aspetto peggiore di tutto ciò sono le dolorose perdite che Bergamo e il nostro paese stanno piangendo. Mi sono recato nell’ufficio Anagrafe e ho contato i numeri dei villadaddesi deceduti nel solo mese di marzo: sono 24, ben oltre la media normale di tre deceduti dei mesi precedenti. Di questi, alcuni sono vittime del Covid-19, mentre altri sono concittadini colpiti da patologie varie. È anche per questo che ho preferito non diffondere i dati ufficiali sui contagi e sui decessi, perché lontani dalla realtà.Non possiamo poi dimenticare i tanti non residenti deceduti all’Istituto San Giuseppe. Rinnovo a nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale le più sentite e sincere condoglianze alle famiglie colpite dal lutto. Desidero altresì ringraziare tutti i medici, gli infermieri, i dipendenti comunali, la Protezione civile e i volontari che in queste giornate difficili stanno lavorando con dedizione e passione e stanno assicurando il mantenimento dei servizi essenziali. Abbiamo provveduto ad attivare servizi e aiuti nei confronti della fascia più debole della popolazione, gli anziani; abbiamo distribuito le mascherine e i dispositivi di protezione al personale sanitario, ai volontari, ai dipendenti e alla Protezione civile; siamo al lavoro costantemente, per ciò di nostra competenza, nell'assicurare la tutela della salute pubblica, anche se non è sempre così visibile. Infine, desidero ringraziare tutti i villadaddesi per lo straordinario senso del rispetto delle regole. Vi chiedo di continuare così in questo sforzo e di rispettare le disposizioni che ci vengono impartite.