A Sirtori la situazione Coronavirus è stabile
Il numero di contagiati è fermo a cinque da settimana scorsa.
A Sirtori la situazione Coronavirus sembra essersi stabilizzata. A dichiararlo è stato il sindaco Davide Maggioni in un comunicato diffuso ieri sera.
A Sirtori i contagiati da Coronavirus non stanno aumentando
A Sirtori la situazione Coronavirus, per il momento, sembra essersi stabilizzata. A dichiararlo è stato il sindaco Davide Maggioni, che ieri sera, 5 aprile 2020, ha pubblicato un comunicato per i suoi concittadini. "Cari sirtoresi - si legge nella nota - non è ancora il momento di abbassare la guardia, ma possiamo essere sollevati che i 5 casi di Covid-19 registrati nel nostro paese non abbiano avuto aumenti dalla scorsa settimana: i malati stanno relativamente bene e, presumibilmente, alcuni di loro sono prossimi alla guarigione".
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Le novità dell'ordinanza regionale del 4 aprile sul Coronavirus
"L’Ordinanza di Regione Lombardia del 4 aprile 2020 ha confermato alcune delle scelte già in essere e ha portato alcune novità - prosegue il sindaco Maggioni nel suo comunicato:
- Rimane confermata la sospensione del mercato settimanale del mercoledì e della presenza della bancarella di sabato in piazza fino al 13 aprile 2020;
- Sono possibili solo spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Attività all’aperto come passeggiate e uscite col cane devono essere brevi ed entro 200 metri dall'abitazione. A tal proposito ho visto alcuni di noi fare i furbi e passeggiare: la prossima volta vi segnalerò alle Forze dell’Ordine. Uomo avvisato…
- La novità è invece, come saprete, l’obbligo di coprirsi naso e bocca per uscire di casa in vigore da oggi, 5 aprile, utilizzando la mascherina o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca, contestualmente ad una puntuale disinfezione delle mani. Vanno dunque benissimo anche sciarpe e foulard, ma ricordiamoci che l’imperativo è non uscire di casa. Ricordo che il Ministero della Sanità sostiene che devono indossare le mascherine i malati, o presunti tali, per non diffondere il virus, chi assiste o è in contatto con persone malate e il personale sanitario. Si tratta di un cambio di prospettiva: mi viene chiesto di coprirmi il volto perché io potrei essere infettivo e pericoloso per gli altri. Con le mascherine non siete più al sicuro, lo sono gli altri in misura maggiore. Probabilmente questa modalità rimarrà in vigore quando inizierà la sospirata riapertura. Spero che non inizi una corsa folle a caccia di mascherine: lasciamole ai medici, agli infermieri, a chi lavora in ospedale, a chi continua con il proprio lavoro quotidiano e ai volontari: coloro che mandano avanti il nostro Paese in questo momento difficile".
"Non uscite per procurarvi le mascherine: bisogna stare a casa"
Il sindaco di Sirtori ha inoltre comunicato che il Comune è riuscito a recuperare delle mascherine, destinate al personale e ai volontari per i servizi che vengono svolti a favore della cittadinanza. "A Sirtori non c’è alcun anziano che ne abbia bisogno per uscire di casa - ha aggiunto Maggioni - basta una telefonata in Comune e i servizi che abbiamo già approntato risolveranno tutte le necessità. Numerosi Comuni sono riusciti a distribuire delle mascherine artigianali alle famiglie residenti. Lo hanno fatto perché le loro associazioni e i singoli cittadini si sono dati da fare, le hanno realizzate e grazie al Comune le hanno fatte pervenire nelle cassette delle lettere. A questi cittadini volenterosi va il mio plauso: hanno impiegato il loro tempo pensando alla comunità. A Sirtori abbiamo circa 1.150 famiglie e il sindaco e l’Amministrazione comunale sono facilmente raggiungibili contattando il municipio. In questo momento non è un dovere del Comune distribuire mascherine: se cambiassero le disposizioni o riuscissimo a reperirne in quantità sufficiente attraverso i canali istituzionali, sarà nostra cura farle avere a voi cittadini, soprattutto in vista di un allentamento delle attuali misure restrittive. Ma questo è il futuro. Ribadisco: oggi si rimane tutti a casa e non si è autorizzati a uscire per procurarsele".
Il buono per la solidarietà alimentare
In questi giorni la Giunta comunale di Sirtori delibererà le disposizioni per consentire ai cittadini in stato di necessità di ricevere un aiuto per la spesa, in ottemperanza dell’Ordinanza della Protezione civile. Il Comune ha a disposizione circa 14mila euro, ma a breve verrà attivato un conto corrente dove verranno raccolte eventuali donazioni da destinare anch'esse a questo scopo.
La manutenzione del cimitero comunale
"Sulla scorta dell’esempio dei Comuni di Civate e Suello, molti paesi della zona si stanno muovendo per la manutenzione dei cimiteri in occasione della Pasqua - conclude il primo cittadino nel comunicato - A Sirtori lo abbiamo già fatto: nei giorni scorsi sono state innaffiate tutte le piante in vaso in stato di sofferenza e la prossima settimana verranno rimosse le sfioriture e i vasi ormai appassiti e verranno posizionati dei fiori per tutti i defunti. Vogliamo che possiate rimanere in casa sereni: al decoro delle tombe dei vostri cari ci pensiamo noi".