Villa Greppi: consegnata Borsa di Studio in onore di Davide Di Carlantonio
Toccanti le parole di mamma Anna rivolte ai ragazzi: "Ognuno di voi ha un cammino da compiere in questo mondo, e più è difficile, più vale la pena viverlo"
"Davide amava il Villa Greppi e amava la chimica, per questo abbiamo deciso in suo onore di consegnare allo studente più meritevole questa borsa di studio". Anna Sarnataro, madre di Davide Di Carlantonio, ex studente residente a Nibionno stroncato a soli 19 anni da un malore nel luglio del 2020, ha incontrato nella mattinata di oggi, mercoledì 21 dicembre 2022, gli studenti in occasione della cerimonia di conferimento del premio.
Consegnata Borsa di Studio in onore di Davide Di Carlantonio
Un discorso toccante quello di mamma Anna. Parole, le sue, rivolte ai ragazzi con il cuore in mano.
Voglio ringraziare innanzitutto il preside di Villa Greppi Dario Maria Crippa e la professoressa Laura Sironi per avermi aiutato ad organizzare tutto questo. Davide frequentava come voi questa scuola e la amava. Pochi giorni dopo il diploma improvvisamente se n'è andato, lasciando dentro di me un vuoto enorme. Per i primi mesi è stato difficile, ma poi mi sono rimboccata le maniche e mi sono data da fare, perché se mi fossi lasciata andare avrei fatto un torto a Davide. Questo per dirvi che anche se vi capitano delle cose brutte nella vita, potete risollevarvi, potete ricominciare a camminare con le vostre gambe. Ognuno di voi ha un cammino da compiere in questo mondo, e più è difficile, più vale la pena viverlo.
Un Atomo di Ossigeno
Anna Sarnataro è anche presidente dell'associazione "Un atomo di ossigeno", fondata in onore dell'ex studente del Villa Greppi. Il sodalizio, il cui nome è stato scelto in onore della forte passione che Davide aveva per la chimica, è nato con l'obiettivo di prestare aiuto ai ragazzi della fascia di età compresa tra i 14 e i 19.
In particolare l'intento è quello di sostenere i giovani che scappano dai loro Paesi, come ad esempio la Siria, intraprendendo un percorso a piedi per la rotta balcanica, con l'intento di arrivare in Italia o comunque in Europa per poter vivere una vita migliore. Ultimamente inoltre, l'associazione si è impegnata anche a prestare aiuto ai giovani bisognosi provenienti dall'Ucraina, accogliendoli e cercando di aiutarli, vista la situazione difficile nel loro paese a causa della guerra.
La vincitrice
La borsa di studio è stata consegnata a Lucia Gini, anche lei studentessa dell'indirizzo chimico come Davide Di Carlantonio, che si è distinta particolarmente nel corso dei Giochi della Chimica, risultando la migliore dell'istituto per i risultati ottenuti.