Viabilità in inverno, ecco le linee guida
Le problematiche maggiori potranno essere causate dalle precipitazioni nevose
La viabilità in inverno risulta spesso problematica per gli automobilisti e per stabilire alcune importanti linee guida per garantire la sicurezza stradale, il coordinamento delle istituzioni provinciali per la viabilità si è riunito in Prefettura, con l'obiettivo primario di prevenire possibili criticità connesse alla stagione invernale, principalmente causate dalle precipitazioni nevose.
Viabilità in inverno: le possibili problematiche
L'incontro, presieduto dal Prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, con la partecipazione di tutte le componenti istituzionali impegnate nelle attività di soccorso in emergenza, verteva sulla valutazione dell’opportunità dell’aggiornamento del vigente Piano Grandi Precipitazioni Nevose contenente le misure necessarie per fronteggiare le emergenze nelle principali tratte stradali, che attraversano il territorio, in caso di precipitazioni nevose di particolare intensità.
La parte descrittiva e sostanziale del Piano verte sulla viabilità provinciale - comprensiva di scenari paesaggistici eterogenei di lago, di pianura e di montagna – e connotata dalla presenza di un'arteria principale, la SS36, che presenta volumi di traffico tali da renderla tendenzialmente assimilabile, quanto all'adozione di rimedi preventivi e operativi, a un'autostrada. A tale arteria dominante, si affiancano strade provinciali e comunali. L'impostazione del Piano muove, quindi, da una generale panoramica di suddivisione della rete viaria in 7 circondari, a una dettagliata individuazione dei tratti stradali maggiormente interessati dal potenziale impatto delle precipitazioni nevose con conseguente criticità per la sicurezza e la fluidità del traffico veicolare.
"E’ stata sottolineata - si legge nel documento emesso dalla Prefettura - l’efficace impostazione degli aspetti preventivi del Piano, basato su un sistema di preallarme, rilevante per dare impulso alla rete di comunicazione tra i soggetti coinvolti e per favorire il monitoraggio e gli interventi preventivi. Si è ribadito come la positività di tale anticipazione della soglia di attenzione e di attivazione, precedente all’allerta conclamato, costituisca una buona prassi coerente con l’approccio preventivo all’emergenza, che si rivela essenziale nel sistema di Protezione Civile".
Dall’esame congiunto con i diversi attori istituzionali del contenuto sostanziale del Piano è emersa la sua attualità ed efficacia. Dal confronto è sorta l’opportunità di aggiornare la pianificazione con riferimento alla ricognizione delle aree di sosta dei mezzi pesanti, che si rivelano funzionali ad evitare che l’ingresso degli stessi sulla statale, in presenza di precipitazioni nevose non ordinarie, possa impedire la fluidità del flusso di traffico e creare pericoli per la sicurezza stradale. Al fine dell’individuazione di tali aree di sosta, è stato predisposto un documento integrativo al Piano realizzato dalla Polizia Stradale.
L’aggiornata pianificazione, peraltro, amplia il novero dei Comuni, a tal fine sensibilizzati, competenti ad intervenire in caso di necessità, secondo il riparto di attribuzioni multilivello di protezione civile ed in un quadro di efficaci sinergie.
In coerenza con gli esiti del confronto, preso atto che sono state elaborate le revisioni della parte speditiva, il Prefetto ha approvato, in data 2 dicembre 2022, il Piano Grandi Precipitazioni Nevose 2022-2023 con gli aggiornamenti opportuni, secondo il principio di leale collaborazione tra le diverse istituzioni coinvolte nel sistema di Protezione Civile.
Il documento è stato diramato a tutti gli Enti e le Amministrazioni coinvolti ed è pubblicato sul sito Istituzionale della Prefettura al seguente link:
http://www.prefettura.it/lecco/contenuti/Piano_emergenza_neve-5393601.htm