Via Belvedere: sabato in assemblea pubblica si parlerà delle sue condizioni
Ancora incerto il futuro della strada che porta all'Alta Collina di Montevecchia, dove vige il senso unico alternato da dicembre 2023
Via Belvedere, la strada che porta all'Alta Collina di Montevecchia, riaprirà a doppio senso oppure no? Serviranno dei lavori per sistemarla o è sicura così? Le risposte, a un anno dall'istituzione del senso unico alternato, arriveranno sabato mattina, 11 gennaio 2025, in occasione dell'assemblea pubblica organizzata dall'Amministrazione di Ivan Pendeggia.
Gli esiti delle indagini su via Belvedere sono arrivati prima di Natale
Che le analisi geologiche e ingegneristiche svolte alla fine di ottobre sulla strada che porta all’Alta Collina portino a un «liberi tutti» con la riapertura a doppio senso del tratto tra l’Oliva e il Mirasole senza alcuna prescrizione, è abbastanza improbabile. I risultati delle analisi, come aveva spiegato il sindaco Ivan Pendeggia, sono arrivate poco prima di Natale, e se fosse stato tutto un falso allarme il doppio senso di marcia sarebbe stato con ogni probabilità ripristinato già da alcune settimane.
Sabato mattina assemblea cittadina
Quali siano effettivamente le condizioni di via Belvedere e come bisognerà eventualmente intervenire però lo si capirà soltanto questo sabato, alle 11, quando si terrà, probabilmente in aula civica, un’assemblea pubblica.
«Illustreremo gli esiti delle analisi per prima cosa ai cittadini, ritengo sia più giusto così - aveva anticipato il sindaco quando lo avevamo contattato prima delle festività - La relazione contiene delle indicazioni da parte di chi ha fatto gli approfondimenti, le condivideremo e spiegheremo quali sono secondo noi le strade migliori da seguire in base a quanto emerso».
Non è da escludersi, inoltre, che all’assemblea partecipino anche i professionisti che hanno svolto le indagini su via Belvedere. Ad esaminare a fondo l’arteria sono stati lo studio Geoplan, che ha svolto 16 carotaggi che hanno permesso anche di valutare i materiali che compongono i diversi strati del terreno, e la Teknoprogetti Engineering srl, che ha invece preso in esame l’infrastruttura.
I cittadini, soprattutto quelli che abitano in Alta Collina e quotidianamente percorrono via Belvedere, dovranno probabilmente portare ancora un po’ di pazienza.