Via Belvedere: 80mila euro per le analisi, ma per svolgerle la strada andrà chiusa
La strada che porta all'Alta Collina resta un attenzionato speciale dell'Amministrazione guidata da Ivan Pendeggia
Una serie di analisi specifiche, con tanto di parziale scoperchiamento del manto stradale, che per qualche giorno richiederanno la chiusura di via Belvedere.
Occhi puntati su via Belvedere
La strada che porta all’Alta Collina continua ad essere un attenzionato speciale dell’Amministrazione di Ivan Pendeggia, che si è trovata poco meno di un anno fa a dover prendere in mano le sorti di un’arteria abbandonata a se stessa da decenni, lungo la quale ora è istituito il senso unico alternato attraverso la regolamentazione con semafori all'Oliva e al Mirasole.
Più di 80mila euro per le analisi sulla strada che porta all'Alta Collina
In occasione della variazione al Bilancio presentata durante il Consiglio comunale della scorsa settimana, per un totale di 228mila euro, il primo cittadino ha fatto notare la presenza di 83mila euro destinati proprio all’ex strada provinciale. «Ventimila euro sono per le indagini geologiche, 25mila per quelle ingegneristiche e i restanti per saggi, carotaggi e scoperchiamento della strada - ha spiegato Pendeggia - Fino ad oggi le indagini svolte sono state esterne e hanno riguardato per esempio il dilavamento, il flusso esterno delle acque meteoriche, il rischio idrogeologico, l’osservazione dello stato delle parti metalliche esposte del cemento armato, la comparazione delle sezioni delle navate».
Le verifiche del sottosuolo determineranno le capacità di carico della strada
Come spiegato dall'Amministrazione in un comunicato diffuso nei giorni scorsi, "le analisi geologiche hanno riscontrato degli eventi ricollegabili a rischio idrogeologico dovuti alla cattiva regimazione delle acque e al dilavamento del terreno della collina, mentre le analisi ingegneristiche hanno sottolineato la presenza di fessurazioni, fratture e rigonfiamenti nei cementi armati. Entrambe le relazioni prodotte sottolineano la necessità di ulteriori analisi del sottosuolo stradale per identificare le capacità di carico della strada e dei materiali utilizzati per la sua costruzione".
Ora toccherà alle analisi dei materiali, che determineranno poi l’indice di carico della strada e anche le eventuali misure da mettere in campo, in primis la possibilità o meno di riaprire via Belvedere a doppio senso di marcia.
La strada andrà chiusa per qualche giorno
Per svolgere correttamente le analisi sarà però necessario chiudere la strada. «In base a quello che sappiamo ora sarà coinvolto il tratto compreso tra il semaforo e anche quello fino al ristorante Pasqualino - ha affermato il sindaco - Non sappiamo se le indagini saranno fatte su tutta la porzione contemporaneamente, ma ipotizziamo che per qualche giorno la strada dovrà essere chiusa, anche perché ne è previsto lo scoperchiamento in alcuni tratti».
Per l'Alta Collina si passerà da via Belsedere
A chi sale in Alta Collina, quindi, non resterà che percorrere via Belsedere, dal momento che la strada che porta a Sirtori è chiusa da decenni. Una via stretta e a doppio senso, con il 21 per cento di pendenza e soprattutto con gli asfalti pesantemente compromessi, che l’Amministrazione conta però di sistemare a breve. «Proprio per questa ragione in variazione abbiamo inserito 30mila per sistemare la via, che per la pendenza e la profondità delle buche richiede una manutenzione tutt’altro che ordinaria - ha sottolineato Pendeggia - L’idea è sistemare il Belsedere prima di chiudere via Belvedere qualche giorno per le analisi».
Le tempistiche dei due interventi sono però ancora da definire: sulla base dei preventivi l’Amministrazione procederà con un affidamento diretto per le analisi su via Belvedere non prima di settembre.
La variazione, già presentata durante la Commissione speciale di lunedì 22 luglio 2024 alla minoranza, è stata approvata all’unanimità.