In municipio

Un successo la serata sui tumori femminili con il dottor Gregorio del Boca FOTO e VIDEO

Organizzata dall’associazione Donne&Mamme, fondata a Casatenovo esattamente dieci anni fa da Lorena Crippa

Pubblicato:

Una serata all’insegna della prevenzione dei tumori tipicamente femminili con un relatore d’eccezione: il dottor Gregorio del Boca, ex primario di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Merate.

Non poteva che concludere così la sua esperienza l’associazione Donne&Mamme, fondata a Casatenovo esattamente dieci anni fa da Lorena Crippa, che al fianco di del Boca ha lavorato a lungo come infermiera.

Un sodalizio, il suo, che nel corso della sua attività ha portato i casatesi e non solo a confrontarsi su temi legati alla salute, ma anche a riflettere su temi etici come il fine vita o l’incontro tra il ricevente e la famiglia del donatore di organi e che durante la pandemia ha saputo fornire indicazioni preziose alla popolazione grazie alla collaborazione con il sindaco Filippo Galbiati.

Da Gregorio Del Boca una lezione di prevenzione

Venerdì sera in municipio a Casatenovo è stato proprio Galbiati a introdurre, dopo i saluti iniziali della presidente, l’incontro intitolato «Prevenire i tumori nella donna: cosa fare ad ogni età» patrocinato dal Comune (prezioso il contributo della consigliera Gaia Spreafico) e organizzato in collaborazione con Pro Loco e Croce Rossa.

«In questi ultimi giorni, nella mia esperienza di medico (è primario di Pronto soccorso al Niguarda di Milano, ndr), mi è capitato di incontrare due pazienti più giovani di me che si sono presentate in ospedale con sintomi generici che invece era la manifestazione di un tumore. La vera cura dei tumori è la prevenzione e da medici fa rabbia quando chi definisce i budget della sanità sottovaluta questo aspetto».

A tenere banco e a rispondere alle domande del pubblico e dei giornalisti Gloria Crippa e Matteo Scerri presenti in veste di moderatori, è stato il dottor del Boca, che ha offerto un quadro esaustivo sui tumori tipicamente femminili come il carcinoma dell’ovaio, il cancro del corpo uterino, quello della cervice uterina arrivando fino al tumore della mammella che in Italia colpisce ogni anni 55mila donne.

Molto ci si è soffermati sul vaccino Hpv e sul «terrorismo immotivato» che lo circonda: «E’ però importante prestare attenzione, quella non deve mai mancare. E soprattutto, ma questo per tutti i tumori, è importante non sottovalutare i cambiamenti, quelli sono campanelli d’allarme».

IL VIDEO INTEGRALE DELLA SERATA

Seguici sui nostri canali