Un mese dopo la frana si torna a circolare sulla Lecco Ballabio
La strada è stata riaperta intorno alle 12.30. Presente anche il ministro Salvini
Un mese dopo la frana si torna a circolare sulla Lecco Ballabio. La strada infatti è stata riaperta intorno alle 12.30 di oggi, martedì 10 gennaio 2023. Presente alla riapertura anche il ministro Matteo Salvini accompagnato dal Prefetto di Lecco Sergio Pomponio, dalla presidente della Provincia Alessandra Hofmann, dal sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e dall'assessore regionale alla Mobilità Claudia Maria Terzi.
Un mese dopo la frana si torna a circolare sulla Lecco Ballabio
Riaperta la Lecco Ballabio dopo la frana
Nel rispetto del cronoprogramma (anche durante la visita del Ministro Salvini era stata annunciata la data del 10 gennaio per la riapertura), sono stati completati gli interventi avviati da Anas (Gruppo FS Italiane) al fine di ripristinare la circolazione sulla statale.
In particolare, sono state completate le attività di prima fase che hanno riguardato la messa in sicurezza e ripristino dei luoghi anche con l'ausilio di rocciatori specializzati e droni per le ispezioni e il disgaggio del materiale instabile della parete, oltre che la demolizione del materiale roccioso franato sulla carreggiata. E’ stata inoltre installata una barriera di protezione di piccole dimensioni sulla sommità del fronte di frana, realizzato un muro provvisorio in geoblocchi a protezione della sede stradale, installato un sistema radar di monitoraggio del fronte della frana (monitoraggio interferometrico) e infine ripristinata la pavimentazione stradale e la segnaletica orizzontale e verticale di cantiere.
Come si circolerà sulla Lecco Ballabio
Per proseguire gli interventi previsti, la circolazione sulla statale avverrà con le seguenti modalità:
- riapertura a doppio senso di circolazione, con restringimento simmetrico della carreggiata stradale in prossimità della frana, con le limitazioni previste per i cantieri stradali;
- chiusura notturna dalle 22:00 alle 5:00 della strada statale per motivi di sicurezza e per garantire l’operatività del cantiere e la prosecuzione degli interventi durante le ore notturne senza il transito veicolare.
I prossimi interventi
I lavori infatti proseguiranno con l’installazione di una nuova barriera paramassi ad elevata capacità di assorbimento di energia; al termine di questo intervento, della durata di circa 15 giorni, potrà essere disposta la riapertura della statale anche in orario notturno.
Successivamente i lavori continueranno per di sistemare definitivamente il versante e realizzare un argine in “terra armata” a protezione della carreggiata stradale.
L’importo lordo dei lavori è pari a circa 2,9 milioni di euro.