Pubblicato:
Aggiornato:
un grande progetto
Un centro estivo inclusivo che fa tutti più ricchi
Nella splendida cornice di Villa dei Cedri di Merate si incontrano ospiti della Rsa, ragazzi con disabilità complessa e bambini e preadolescenti, dando vita a un'esperienza unica
Un centro estivo inclusivo che fa tutti più ricchi, giovani e meno giovani, al motto "In estate c'entro anch'io". Hanno cantato insieme "Hanno ucciso l’uomo ragno" e Il Re Leone (Il cerchio della vita), hanno animato la mattinata con il gioco dello specchio, poi hanno messo in scena un breve saggio. Sempre con il sorriso sulle labbra e battendo le mani.
Un centro estivo inclusivo che fa tutti più ricchi
Nelle vesti di animatori c'erano i bambini e i ragazzi del centro estivo "Di segni e di sogni", ma i veri protagonisti della mattinata che ieri, mercoledì 17 luglio, ci ha emozionato erano i ragazzi con disabilità complessa dell’associazione "Probabilità" e gli ospiti della splendida Rsa Villa dei Cedri, a Pagnano di Merate. Un progetto, unico nel suo genere, ha unito infatti tre realtà differenti che nel corso delle settimane hanno arricchito tutti: piccoli, anziani e diversamente abili.
A trarne beneficio non soltanto i ragazzi seguiti dall’associazione "Probabilità", ma anche gli oltre 40 iscritti - bimbi e preadolescenti - al Centro estivo e i tanti ospiti della Rsa, anche chi è costretto su una carrozzina o con problemi di demenza.
Un progetto coinvolgente
A illustrare il progetto, che è tuttora in corso, le persone direttamente coinvolte: Silvia Porta, coordinatrice del Centro estivo; Paola Manzoni, direttore sanitario di Villa dei Cedri; Silvia Moggi, presidente dell’associazione Probabilità e Silvia Cornara, segretario dell’associazione e psicoterapeuta.
In pratica il Centro estivo Di segni e di sogni si svolge negli ampi e splendidi spazi della Rsa di Pagnano, iniziato a metà giugno, fa pausa ad agosto e riprende per una settimana a settembre. Gli iscritti sono 40-45, di età compresa fra i 3 e i 15 anni. Bambini e ragazzi senza problematiche che fanno attività con i bambini dell’associazione "Probabilità", al motto: "In estate c’entro anch’io".
Lo scorso anno l’associazione aveva scelto come location del centro estivo inclusivo il maneggio Monsereno di Imbersago, dove un giorno la settimana si reca anche quest’estate, mentre due giorni vengono trascorsi in Rsa. Con beneficio tanto per i ragazzi che per gli anziani, come ha sottolineato la direttrice sanitaria della struttura: "Perché i bambini negli anziani stimolano i ricordi". E non solo.
E' sempre possibile donare
Il progetto dell’associazione Probabilità può contare sui fondi della Fondazione comunitaria del Lecchese e su donazioni (è sempre possibile donare, tutte le modalità sono illustrate sul sito dell’associazione o su quello della Fondazione). Bambini che hanno necessità di essere seguiti da un educatore con rapporto 1/1 e partecipare a un Centro estivo può essere senz’altro di aiuto a loro ma anche di sollievo per le famiglie.
L’associazione è sorta nel 2022 proprio per aiutare i bambini con disabilità e le loro famiglie, mentre il Centro estivo Di segni e di sogni ha iniziato la collaborazione con Villa dei Cedri nel 2016, dopo due estati sperimentali all’Hotel Adda. Poi l’avventura in Rsa che si è interrotta solo causa Covid, un Centro estivo multi generazionale ricco di laboratori e altre iniziative che insegna che solo le cose invecchiano, le persone, anche quelle anziane e fragili, hanno sempre qualcosa da darci.
