Un bando per i negozi di vicinato

Il Comune di Osnago, grazie ai fondi compensativi del Piano Marasche, indice un bando finalizzato a valorizzare i negozi di vicinato, affinché le imprese del paese possano consolidare le proprie attività e avviare processi di innovazione volti a migliorare i servizi alla clientela.

Un bando per i negozi di vicinato

"Il Bando per i negozi di vicinato attivi a Osnago  - spiega il sindaco Paolo Brivio - è una delle iniziative che il Comune ha finanziato e sta finanziando grazie ai fondi di compensazione socio-economica (poco più di 206 mila euro). Con i medesimi fondi, è stato avviato negli ultimi mesi del 2023, e si sta avviando a conclusione (fine aprile, fatte salve eventuali proroghe dovute alla permanenza di residui) il progetto Spesa sociale di vicinato, che ha coinvolto Osnago e i sette comuni confinanti".

Il progetto "Spesa sociale di vicinato"

Tale progetto ha consentito di erogare a 375 cittadini in condizioni di fragilità economica voucher da spendere nei negozi di vicinato e negli esercizi di ristorazione aderenti all’iniziativa. Al 10 aprile 2024, risultavano utilizzati buoni per un valore di 72.700 euro (sugli 85.650 euro di voucher erogati), che sono stati incassati da 53 esercizi (sui 62 aderenti). E’ probabile che alcuni voucher siano già stati spesi, ma non ancora registrati sulla piattaforma gestita da Mestieri Lecco, partner tecnico del progetto. In ogni caso, i beneficiari del progetto (cittadini e negozi) vengono sollecitati in questi giorni, affinché spendano e rendicontino tutto entro il 30 aprile.

La dotazione del bando

La dotazione finanziaria del bando è 30.700 euro e potranno presentare domanda le imprese che:

• esercitano attività commerciale fissa di vendita diretta al dettaglio di beni e servizi, come esercizio di vicinato, con una superficie di vendita non superiore a 150 metri quadri
• esercitano attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

Le domande possono essere presentate dal 15 aprile al 31 maggio, per interventi realizzati tra il 1° gennaio e il 14 settembre 2024, e attraverso l'apposita documentazione disponibile sul sito del Comune.