Ucciso nell'attentato, oggi le commemorazioni di Claudio Cappelli
Era stato trucidato nel 2018 nell'atto terroristico avvenuto nella capitale del Bangladesh.
Ucciso nell'attentato di Dacca, in Bangladesh: oggi è il giorno delle commemorazioni di Claudio Cappelli, l'imprenditore residente a Barzanò trucidato nel 2018 nell'atto terroristico avvenuto nella capitale del Bangladesh. Oggi c'è stata la cerimonia a Vedano al Lambro, paese d'origine di Cappelli. Questa sera ce ne sarà un'altra a Barzanò.
Vedano ha ricordato Claudio Cappelli
Una cerimonia per ricordare il sacrificio di un imprenditore che ha perso la vita mentre stava facendo il suo dovere sul lavoro. Questo pomeriggio, venerdì, il sindaco di Vedano Marco Merlini, accompagnato dal comandante della Polizia locale Roberto Detti e dal vicesindaco Matteo Medici, ha posato una corona d’alloro alla targa dedicata a Claudio Cappelli nella piazza a lui dedicata tra via Piave e via Tagliamento cui è seguito un momento di riflessione.
Una piccola commemorazione per ricordare quel tragico primo luglio 2016 quando, alle 21.20 ore locali, un kommando di terroristi estremisti islamici aprirono il fuoco all'interno del ristorante «Holey Artisan Bakery» situato nel quartiere diplomatico di Gulshan a Dacca, capitale del Bangladesh.
La piazza intitolata nel 2018
Venti le persone che persero la vita tra cui anche nove connazionali con il vedanese Cappelli. Alla cerimonia erano presenti anche i genitori Massimo e Rosa Cappelli.
Nel 2018 l’Amministrazione ha dedicato al vedanese la nuova piazza pedonale e il giardino all’angolo tra via Piave e via Tagliamento alla presenza della famiglia, del Consiglio comunale al completo e del console bengalese a Milano.